11:11:36 Via Abate Teodomaro a Castel Volturno era diventata una centrale dello spaccio di droga, un punto di riferimento per clienti della zona, dove un flusso continuo di auto si fermavano per comprare la sostanza stupefacente neanche fosse un supermercato.
Il gup Pasquale D'Angelo del tribunale di Santa Maria Capua Vetere ha posto fine a quel traffico di droga e ha disposto un'ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di Margherita Spada di 48 anni, per numerosi episodi di spaccio di cocaina, e gli arresti domiciliari per Antonio Buccino di 44 anni per spaccio di hashish.
La misura restrittiva chiesta dalla Procura è stata invece rigettata nei confronti di Egidia Spada di 69 anni e della moglie di Buccino, Giovanna Grieco di 41 anni, in quanto le cessioni sono poche e fugaci. Per i primi due hanno pesato anche i precedenti e il rischio di una reiterazione del reato. Margherita Spada avrebbe venduto dosi di cocaina durante la detenzione domiciliare (che avrebbe anche evaso) retaggio di un altro procedimento del 2019 sempre per spaccio di droga. Il duplice arresto nasce dalle indagini dei carabinieri della stazione di Grazzanise che nel corso di un controllo in piazza Mercato a Santa Maria la fossa trovavano due persone in possesso di hashish.
I due ammisero di aver comprato la sostanza stupefacente in via Teodomaro a Castel Volturno nell'abitazione delle famiglie Spada /Spinelli i cui componenti (ndr otto) erano stati arrestati nel 2017 per fatti analoghi grazie alle indagini della Procura di Napoli. Sulla scorta di quelle testimonianze, il pm dispose il 17 agosto del 2021 l'installazione di una telecamera davanti all' abitazione di Margherita Spada, ma la videocamera fu coperta con del nastro adesivo da ignoti e così fu spostata all'ingresso di via Teodomaro, dove fu possibile riprendere tutti gli automobilisti che si recavano dalla Spada o da Buccino per comprare le dosi.
Gli acquirenti venivano fermati subito dopo in flagrante possesso di coca o hashish e ammettevano di aver acquistato la droga dai due presunti spacciatori che riconoscevano nel corso del l'individuazione fotografica. È quindi ampia la mole di prove che la Procura sammaritana ha presentato al gip per la richiesta di misura cautelare. A Margherita Spada sono stati contestati numerosi episodi di spaccio di cocaina nel periodo che va dal 6 dicembre del 2021 al primo marzo del 2023, ad Antonio Buccino altrettanto numerose cessioni di hashish nel lasso di tempo che va dal 14 novembre del 2021 al 4 marzo del 2023.
Giovanni Maria Mascia
