Pin It

16:03:15 CASAL DI PRINCIPE. È stata fissata per l’11 dicembre l’udienza per la richiesta di confisca dei beni di Giuseppe Setola, invocata dal pubblico ministero Antonio D’Amato.

Si tratta del sequestro preventivo di una villa di 8 vani e 385 metri quadri in via Fellini a Casal di Principe e di un terreno di 120 metri quadri, su cui era stato realizzato un fabbricato recintato da mura di cemento armato, sequestro disposto dalla Corte di assise di Santa Maria Capua Vetere, stesso organismo deputato a decidere sulla confisca come chiede l’accusa o il dissequestro secondo le tesi della difesa rappresenta dall’avvocato Paolo Di Furia.

La Procura ha indicato la Corte di assise come giudice dell’Esecuzione in quanto nel 2021 è stato l' ultimo collegio che ha inflitto la pena dell'ergastolo a Setola per il duplice omicidio di Nicola Baldascini e Antonio Pompa del 25 ottobre del 1997. Secondo un modello che si snoda in due fasi, la Corte preso atto che la sentenza è ormai definitiva, dopo una valutazione di merito deve procedere ad una seconda fase per accertare se ci sono le condizioni per la confisca cosiddetta ‘allargata’ che non colpisce il profitto derivante dal reato, ma che considera la commissione del ‘reato spia' come mezzo per l' arricchimento. Nello specifico il duplice omicidio fu deciso da Francesco Bidognetti in carcere durante un colloquio con la compagna Anna Carrino che trasmise l’ordine a Giuseppe Setola.

L’omicidio di Nicola Baldascini, esponente del gruppo scissionista di Cantiello e Tavoletta, era finalizzato al mantenimento dell’organizzazione criminale e del conseguente controllo degli affari. La Procura ha svolto un’indagine economico patrimoniale su Setola, sui familiari e sui suoceri, cristallizzata nel periodo che va dal 1997, anno del duplice omicidio, al 2021, anno in cui la sentenza è diventata irrevocabile. Sia il boss stragista  che i suoceri Silvio Martinelli e Rosa Martino, che regalarono la villa di via Fellini alla figlia di Setola, non disponevano di un reddito o di risorse relative ad attività economiche tali da giustificare tali acquisti immobiliari. Lo dichiarò lo stesso Setola al pubblico ministero Alessandro Milita nell' interrogatorio del 18 ottobre del 2014, nel carcere di Opera a Milano, quando il boss iniziò una collaborazione durata appena un mese “Voglio riferire che ho fatto costruire una casetta del valore di 300mila euro da destinare a mia figlia. Questa casa si trova a Casal di Principe, nelle vicinanze della casa dove abita mia moglie, in una traversa di via San Donato”, dalla finestra di questa casa in via Fellini “si può vedere l’appezzamento di terra dove ho fatto costruire una casetta di circa 120 metri quadri.

Era quasi terminata, doveva essere solo pittata per la parte finale, lo era solo a metà. La costruzione è iniziata nel luglio del 2008 su mio incarico da Russo Ferdinando con il denaro tratto dalle estorsioni. Ho dato 70mila euro al Russo, ho pagato quasi la totalità dei lavori”. In merito al terreno invece dichiarò “La casa in legno è stata costruita su un terreno di proprietà di mia suocera Martina Rosa ed il terreno è stato acquistato da mio suocero, intestandolo alla moglie, con il corrispettivo della vendita di terreni siti a Frignano. Fu acquistato nel 2001 per 50 milioni di lire. I soldi erano solo di mio suocero. Per la costruzione della casa fu utilizzato il cemento che mi regalò Alfiero Massimo, prendendolo da Reccia Renato, nipote di Iovine Massimo, ucciso a Cascais, per il valore approssimativo di 10mila euro”. Nel breve periodo di ravvedimento, Setola indicò anche una destinazione di  fruibilità alternativa dell’immobile “Io vorrei che quella casa fosse utilizzata per fini sociali, vorrei fosse data ad una fondazione”. 

Giovanni Maria Mascia


CASERTAFOCUS.NET

SEGUI LE NOTIZIE IN DIRETTA

CASERTAFOCUS.NET

Aprile 2024
DLMMGVS
123456
78910111213
14151617181920
21222324252627
282930

Articoli più letti

BUON COMPLEANNO - Tanti auguri a Giorgia…

28-04-2024 Hits:177 L'angolo delle Dediche La Redazione

12:06:56 Auguri a Giorgia Pezzella che oggi spegne la Decima candelina.

Read more

EUROPA E PMI - Grant (Id Lega) incontra …

25-04-2024 Hits:166 Politica La Redazione

Nuovo importante workshop riservato alle piccole imprese promosso dall’eurodeputato del gruppo Id Valentino Grant per parlare delle opportunità che l’Europa mette a disposizione delle pmi. L’appuntamento è per domani pomeriggio a...

Read more

EUROPA E PICCOLE IMPRESE - Grant (Id Leg…

15-04-2024 Hits:137 Politica La Redazione

L’Europa come strumento di crescita e di sviluppo per le piccole e medie imprese e per i professionisti: l’eurodeputato del gruppo Id Valentino Grant riunisce i rappresentanti del mondo produttivo...

Read more