VALLE DI MADDALONI. Il progetto di prevenzione ai rischi del gioco d’azzardo patologico entra nel vivo ed a sei mesi dall’inizio, molteplici sono le attività in corso.
Venerdì 24 Luglio, alle ore 18.00, presso l’anfiteatro “Vanvitelli” di Valle di Maddaloni si svolgerà il terzo evento di prevenzione; in quest’occasione i protagonisti saranno i bambini ed i ragazzi.
Difatti mentre i genitori potranno prendere informazioni e materiali presso gli stand informativi, per i più giovani sono previsti giochi, animazione e laboratori creativi con l’intento di trascorrere un pomeriggio in armonia ed allegria all’insegna dei giochi di una volta.
Tra le altre cose, si sta organizzando una “caccia al tesoro” che vedrà il coinvolgimento di tutti i partecipanti in giochi di abilità, d’intuito e di gruppo fino a concludere il percorso con una sorpresa finale.
Altra attività di rilievo, del progetto è lo sportello di ascolto, aperto lo scorso maggio e che ogni martedì dalle 16:00 alle 18:00 mette a disposizione supporto legale, mediazione familiare e assistenza psicologica sia per chi è affetto da dipendenza da gioco d’azzardo e sia per i familiari o semplicemente per chi vuole avere maggiori informazioni sulla problematica. E’ attiva anche una linea telefonica 327.882.7597 ove è possibile richiedere informazioni.
Poi ancora, prevenzione sul territorio, con il coinvolgimento dei tanti volontari delle associazioni partner che stanno distribuendo materiale informativo nelle piazze, scuole, parrocchie, associazioni, etc
A tal proposito è stata messa a punto, anche, una lettera d’intenti che le associazioni promotrici del progetto stanno facendo sottoscrivere alle tante realtà presenti sul territorio. Con tale lettera, si condivide il messaggio e le azioni del progetto e si partecipa attivamente alla divulgazione dello stesso.
Infine, proprio in questi ultimi giorni, è partita una campagna con testimonial del mondo della cultura, dello sport, dello spettacolo e della musica che con grande entusiasmo stanno aderendo in modo massiccio, con l’intento di raggiungere quante più persone con l’intento di far dire basta a chi è già preso dal gioco ma ancor di più prevenire il problema soprattutto informando i più giovani.
Tutte le attività possono essere seguite sul sito web del progetto www.gameoverstopaldolore.com e sulla pagina facebook “Game Over. Stop al Dolore a casa del Giocatore”.