TRENTOLA DUCENTA. L’irreperibilità del sindaco di Trentola Ducenta Michele Griffo e di Alessandro Falco, Gaetano Balivo e Vincenzo Picone rappresenta uno dei nodi irrisolti dell’inchiesta Zenit che ha portato al sequestro del centro commerciale Jambo1. I magistrati, nella giornata di ieri, hanno aperto un fascicolo su una possibile fuga di notizie che avrebbe potuto agevolare i quattro. La decisione degli inquirenti nasce anche da un verbale di interrogatorio del 24 settembre 2010 quando il pentito Francesco Cantone, riferì di presunti rapporti tra il primo cittadino e la Dda.
«In un’occasione, - faceva mettere a verbale Cantone il 24 settembre del 2010 - Griffo si mostrò titubante nei miei confronti, dicendo che la procura stava facendo indagini nei suoi confronti. Era preoccupato perché aveva saputo che la Dda gli stava addosso, ciononostante io pretesi i quindici milioni di lire che mi doveva».