11:39:42 CASERTA. Sono previsti massicci investimenti sul piano dell’edilizia sanitaria.
Grazie a finanziamenti dello Stato, ma anche a risorse che la stessa Asl di Caserta è pronta a mettere a disposizione nelle prossime settimane prenderanno il via interventi strutturali per circa sei milioni di euro.
Nel documento di indirizzo e progettazione, infatti sono previsti lavori in diverse strutture dell’azienda sanitaria che andranno a migliorare l’offerta dei servizi all’utenza.
In particolare, per il distretto di Aversa sono previsti investimenti al Monoblocco A di Aversa pari a 578.770 euro, al monoblocco B di Aversa per 485.580 euro.
Lavori riguarderanno anche il poliambulatorio di Aversa in via Salvatore di Giacomo dove sono previste risorse per 363.170 euro.
Interventi analoghi saranno effettuati al poliambulatorio di San Cipriano d’Aversa per 248.168 euro e al poliambulatorio di Sant’Arpino per 179.569,52 euro.
Le somme destinate al poliambulatorio di Trantola Ducenta invece sono 85.974 per una spesa totale di 1.941.220,52 euro di cui 1.375.237,08 euro finanziati dallo Stato e 565.983,44 euro a carico dell’Asl.
Progetti esecutivi sono previsti per l’Rsa di Caserta in via De Falco per la quale sono previsti 291.290 euro, per il distretto sanitario 16 di Marcianise con 600mila euro di investimenti e per il distretto sanitario 13 di Maddaloni con 448.666 euro di risorse.
L’Asl è pronta ad intervenire sul piano strutturale anche sull’Unità operativa di salute mentale di via Roma a Caserta per la quale sono previsti investimenti per 500.022.
Il totale di investimenti per questo blocco di finanziamenti è di 1.839.978 euro.
I lavori all’interno delle strutture dell’Azienda sanitaria non finiscono comunque qui.
E’, infatti, in programma un terzo blocco di interventi che prevede il Sir di Vairano Scalo con 71.477 euro di investimenti, il poliambulatorio Mondragone di via degli Oleandri con risorse per 357.793 euro e il poliambulatorio di Piedimonte Matese di via Matese con un investimento di 363.160 euro.
Lavori sono in programma ancora al distretto sanitario di Capua con interventi per 665.014 euro, alla direzione generale dell’Asl Caserta per 506.900 euro di investimenti.
Per questo terzo blocco di interventi sono previsti complessivamente un totale di 1.964.344 euro di cui 1.734.784,59 euro a carico dello Stato e 229.559,41 a carico dell’Asl.
In materia di edilizia sanitaria l’intervento più interessante è quello che riguarda l’ospedale di Maddaloni, così come ha evidenziato nei giorni scorsi il consigliere regionale di Italia Viva Vincenzo Santangelo.
«Un investimento da oltre sedici milioni di euro per ammodernare, adeguare sismicamente e potenziare l’ospedale di Maddaloni - ha evidenziato - in consiglio comunale con il direttore generale Blasotti abbiamo illustrato alla città il cronoprogramma degli interventi che consegneranno a Maddaloni e alla provincia di Caserta una delle future eccellenze della sanità campana. I cittadini di Maddaloni e della Valle di Suéssola dopo i tanti sacrifici fatti, finalmente potranno contare su un ospedale moderno ed efficiente capace di rispondere alle emergenze sanitarie del territorio».
Santangelo entra nel dettaglio dell’intervento. «La novità più attesa è certamente l’apertura del nuovo pronto soccorso che sarà completato e consegnato entro dicembre 2024. L’area dove sorgerà la struttura che fungerà anche da accettazione è stata già recintata e sgomberata proprio per consentire l’avvio dei lavori in maniera rapida - ha sottolineato il consigliere regionale - Altra tappa importante è rappresentata dalla riconversione delle sale operatorie e delle terapie intensive che entro il prossimo mese di settembre saranno destinata all’attività ordinaria e non più al Covid Hospital. Nonostante i cantieri, il processo di normalizzazione dell’ospedale di Maddaloni andrà avanti. L’oculistica, la radiologia e i vari reparti che progressivamente sono stati attivati lavoreranno normalmente per garantire all’utenza i servizi che necessita. Tre anni di impegno istituzionale in Regione, la sinergia con il sindaco De Filippo e con i due consigli comunali che si sono alternati alla guida della città hanno permesso una svolta epocale per il nostro ospedale e per la sanità in provincia di Caserta. Atti e fatti: non chiacchiere per il nostro territorio».
Sempre a Maddaloni, nel prossimo mese di febbraio partiranno i lavori per la realizzazione della Casa di comunità per la quale sono previsti investimenti per circa due milioni e mezzo di euro.
Si prospetta una stagione di cambiamenti importante per la nostra sanità con risorse che arriveranno anche dal Pnrr e che potranno andare a ridisegnare completamente il quadro dell’assistenza migliorando i servizi e decongestionando gli ospedali attraverso la creazione di una sanità territoriale.
