08:24:40 L’importanza dello specchietto retrovisore dell’automobile è fuori di dubbio. Un elemento questo che garantisce la sicurezza sulla strada grazie alla capacità di vedere tutto ciò che succede intorno alla vettura. Molti sbagliando danno per scontato il suo utilizzo o la sicurezza che ne deriva. Ma come si compone uno specchietto retrovisore? I modelli sono tanti e, insieme ai tanti vantaggi, ci sono anche degli svantaggi.
Uno stile guida guardando lo specchietto
Il conducente grazie agli specchietti avrà una visione panoramica. Potrà adattare anche lo stile di guida, calcolando la velocità, scegliendo la direzione o anche fermarsi quando il traffico o un episodio glielo impongono. Pensate anche ai sorpassi, ad un’auto che arriva all’improvviso, ecco che la valenza dello specchietto assume connotati imprescindibili.
Tutti conoscono i vantaggi di uno specchietto ma quando si tratta di automobile è sempre meglio saperne di più. Regolarli nella maniera giusta, avrete visibilità massima per non rischiare che possano aumentare i punti ciechi. Alcuni modelli di specchietti retrovisori a destra e sinistra hanno lenti che possono ingrandire o anche deformare l’immagine, così come la distanza effettiva e le dimensioni reali. Maggiori informazioni sugli specchietti retrovisori su auto-doc.it.
Gli specchietti si possono sostituire?
Nel momento della sostituzione di quelli esterni possono essere trovati modelli compatibili anche se sarebbe meglio continuare con la stessa tipologia di lente a cui si è abituati. Si eviteranno sorprese sgradite. Vediamo però come sistemare al meglio gli specchietti. Quello interno va regolato così da essere centrato sul lunotto posteriore della macchina. Dovrete avere la stessa immagina in pratica che avreste voltandovi. Gli stessi modelli interni hanno anche delle regolazioni particolari che consentono di evitare l’abbagliamento. Lo specchietto retrovisore laterale sinistro presenta un angolo cieco davvero ampio, si trova vicino agli occhi del conducente. Bisognerà allora allargare l’angolatura al massimo, conservando una striscia minima dell’automobile. La centratura sarà neutra anche perché chi è alla guida dovrà puntare con gli occhi sulle auto in fase di sorpasso.
C’è obbligatorietà per gli specchietti?
Gli specchietti retrovisori sono naturalmente obbligatori. Quello di sinistra è obbligatorio in Italia dal 1977, tuttavia la direttiva europea 2003/97/CE ne regola appunto l’obbligatorietà. Ormai tutte le auto vedono i tre specchietti anche se non sarebbe illegale viaggiare solo con quello interno e quello di sinistra. Si possono comprare in maniera facile gli specchietti? Per quello centrale si parla di modelli universali quindi non difficile da sostituire e da attaccare al tettuccio e al parabrezza. Su quelli laterali dovrete fare attenzione agli attacchi e anche alle dimensioni: questi potrebbero essere a regolazione elettrica, a chiusura automatica, panoramici, riscaldati e con ingrandimento. La sostituzione di uno specchietto originale con un altro modello non è sempre una cosa semplice.
Video sulla sostituzione dello specchietto retrovisore da auto-doc.it
Fondamentale il loro utilizzo
Saper guidare bene una macchina non significa solo portarla su strada ad una certa velocità. Significa anche osservazione. Nello specifico la partenza da fermo, l’uscita da un parcheggio, la manovra sempre di parcheggio e la fase di sorpasso. Gli specchietti aiutano a valutare le distanze, specialmente se non ci sono le telecamere. Insomma, controllare sempre gli specchietti, segno di sicurezza alla guida, da fermi o mentre si viaggia.
