Entro il 2030 in Europa circa l’80% delle Volkswagen consegnate sarà completamente elettrica. Oggi si compie un altro grande passo su questa strada: la nuova ID.7, una berlina elettrica con cui Volkswagen intende elettrificare i viaggi lunghi grazie alla maggiore autonomia.
Lunghezza di quasi cinque metri e design aerodinamico. A bordo, un efficientissimo motore di nuova generazione da 210 kW (286 CV). Nuova è anche la batteria da 86 kWh (netti), la più capace della Volkswagen. Prima previsione sull’autonomia WLTP: fino a circa 700 chilometri4. Nella ID.7 i lunghi viaggi trascorrono veloci grazie all’abitacolo spaziosissimo e al sistema di infotainment intuitivo, intelligente e rapido della prossima generazione. Inoltre, una nuova filosofia di cockpit attende il conducente: la ID.7 sarà la prima Volkswagen al mondo con display head-up con realtà aumentata di serie. Cambia così l’architettura del cockpit, che rende pressoché superflua la strumentazione classica. La ID.7 apre così una nuova era nell’abitabilità in auto.
Spazio dallo stile progressivo per viaggiare. La ID.7 è una grande Volkswagen elettrica per i viaggi lunghi e per veleggiare silenziosamente in città. Il design aerodinamico della berlina fast-back punta su linee nette, fluide e decise. Ad esempio, il frontale: è completamente chiuso. Qui il design è caratterizzato in particolare dal cofano scultoreo e dai fari a LED con il sottile listello a LED per le luci diurne e per gli indicatori di direzione integrato nella parte superiore. O ancora la silhouette: un’altra peculiarità di stile del design della fiancata longilinea è la linea caratteristica sotto la base del finestrino con il “taglio” netto, che conferisce alla silhouette una forte energia positiva. Nella coda: le linee orizzontali evidenziano la larghezza dell’auto. Quella dominante è una fascia LED che si estende verso l’esterno fino ai gruppi ottici posteriori a LED agli esterni.
Basso valore Cx per maggiore autonomia. Un’aerodinamica perfezionata con coefficiente di resistenza aerodinamica di circa 0,23 (in base all’allestimento) è il presupposto per un basso consumo di energia e una grande autonomia. La nuova ID.7 è lunga 4.961 mm. In particolare, il passo lungo 2.966 mm assicura tanto spazio nell’abitacolo, che è votato alla praticità fin nei minimi dettagli. Su richiesta è disponibile un nuovo tetto panoramico intelligente con vetri che passano elettronicamente da trasparenti a oscurati e viceversa. Come molte altre funzioni della ID.7, anche il tetto può essere comandato con il comando vocale naturale. Anche i sedili anteriori sono stati riprogettati: per la prima volta in una Volkswagen vengono proposti in opzione sedili Climatronic adattivi. La nuova sofisticata funzione massaggio fa trascorrere più velocemente i lunghi viaggi.
Cockpit con display head-up con realtà aumentata di serie. Un nuovo mondo di informazioni attende il conducente: nella ID.7 la strumentazione classica è stata ridotta allo stretto necessario. La funzione informativa è svolta dal display head-up con realtà aumentata di serie, che proietta dati come la velocità nell’area davanti al conducente e indicazioni interattive virtuali come le frecce di svolta nel mondo reale davanti alla ID.7. Così lo sguardo del conducente resta sulla strada.
Comodi sistemi di assistenza6. Nella ID.7, all’occorrenza sistemi di assistenza come il Travel Assist con swarm data7 regolano la dinamica trasversale e longitudinale sulle strade a scorrimento veloce. Su richiesta, mediante il Travel Assist la ID.7 fornisce anche assistenza per il cambio di corsia in autostrada a partire da 90 km/h. Il conducente continua a tenere tutto sotto controllo, ma con molta meno fatica. Anche parcheggiare è più facile: la Volkswagen elettrica se ne occupa autonomamente. Ad esempio, con il parcheggio con funzione Memory6 a una distanza fino a 50 metri. Il conducente può restare nella ID.7 oppure sorvegliare la manovra dall’app per smartphone.
Nuova trazione ad alta efficienza. La ID.7, inizialmente disponibile nelle versioni di allestimento e motorizzazione Pro e Pro S, è il primo modello MEB con una nuova trazione sviluppata da Volkswagen. Il sistema è costituito essenzialmente dal motore elettrico da 210 kW (286 CV; sincrono a magneti permanenti), dal cambio monomarcia
a 2 stadi e dall’inverter a modulazione di larghezza di impulso (elettronica di potenza e di comando). Dettagli come il rotore con magneti permanenti più potenti e ancora più resistenti al calore, uno statore perfezionato con avvolgimenti più efficaci con la massima sezione del filo, una camicia di raffreddamento per il lato esterno dello statore e un nuovo sistema combinato ad olio e ad acqua per assicurare una stabilità termica ancora maggiore incidono positivamente sulle prestazioni e sull’efficienza del motore elettrico. Un nuovo inverter a modulazione di larghezza di impulso assicura la stabilità termica.
Batterie da 77 kWh e 86 kWh (netti). Saranno disponibili due versioni di batteria: la ID.7 Pro3/5 disporrà di una batteria da 77 kWh (lordi: 82 kWh). Potenza di ricarica DC: 170 kW. Nella ID.7 Pro S2/4 di successiva introduzione sarà impiegata la più recente batteria Volkswagen con una capacità di 86 kWh (lordi: 91 kWh). Qui la potenza di ricarica DC sarà di 200 kW. Una nuova gestione termica assicura che la batteria sia precondizionata prima della sosta per la ricarica. Questo precondizionamento inizia automaticamente con la guida a destinazione attiva verso una colonnina di ricarica. Secondo le prime stime interne, con una ricarica completa la ID.7 Pro percorrerà fino a ca. 6155 chilometri, la ID.7 Pro S fino a ca. 700 chilometri4.
Passo lungo, sbalzi corti. La nuova ID.7 è una berlina fast-back lunga 4.961 mm con passo lungo (2.966 mm) e sbalzi ridotti. L’altezza del modello ID. più basso è di
1.538 mm. Già sulla base di queste proporzioni l’aerodinamica ID.7, larga 1.862 mm (senza specchietti esterni), assume un aspetto elegante e atletico allo stesso tempo. Il valore Cx è di circa 0,23 (in base all’allestimento), la superficie frontale misura 2,45 m2.
Silhouette elegante e vigorosa. Lateralmente spiccano la cornice del parabrezza e il pronunciato montante C in stile coupé. Il tetto e i montanti del tetto sono sempre realizzati in colore nero lucido. Le modanature del tetto sono in look alluminio. Un’altra peculiarità di stile dell’elegante design della fiancata è la linea caratteristica sotto la base del finestrino; corre con un “taglio” netto dai fari alla parte posteriore, abbassa visivamente l’altezza della ID.7 e conferisce alla silhouette una forte energia positiva.
Frontale aerodinamico. Il carismatico design della ID.7 è caratterizzato in particolare dal cofano scultoreo e dai fari a LED con il sottile listello a LED per le luci diurne e per gli indicatori di direzione integrato nella parte superiore. Una fascia LED congiunge i fari. Sotto, nel paraurti, spiccano le prese d’aria laterali (air curtain) verso i passaruota.
Posteriore chiaramente strutturato. Nella zona posteriore, le linee orizzontali marcano la larghezza della ID.7. Quella più forte è una fascia LED che si estende verso l’esterno fino ai gruppi ottici posteriori a LED agli estremi. Risalta l’area centrale bianca del listello a LED, che diventa rossa solo quando la luce è attivata. Un dettaglio importante per l’aerodinamica e per la caratterizzazione estetica è il bordo d’uscita del grande cofano del bagagliaio, ad ampia apertura. La sensazione di vigore è trasmessa dal paraurti e dal diffusore sottostante verniciato di colore nero lucido.
Abitacolo elegante. La berlina da viaggio elettrica di Volkswagen accoglie il conducente e i passeggeri con un elegante abitacolo completamente riprogettato. Grazie al passo lungo, la ID.7 offre uno spazio particolarmente generoso sia per i sedili anteriori sia per quelli posteriori. Il dettaglio dominante degli interni della ID.7 è la morbida plancia imbottita davanti al conducente e al passeggero anteriore che si caratterizza per la chiara struttura orizzontale. Nel design lineare sono integrati gli elementi decorativi opzionali illuminati da luci soffuse e la fascia orizzontale delle bocchette di ventilazione. Tra la fascia delle bocchette e gli elementi decorativi sono inserite cuciture a contrasto.
Tutto questo mette in evidenza la spaziosità dell’abitacolo. Sul lato conducente l’effetto è sottolineato dagli strumenti sottili, rettangolari e di grandezza ridotta. Il display non è posizionato più in alto della fascia delle bocchette di ventilazione. Con questa concezione nasce un’architettura della plancia nuova per Volkswagen. Questo è possibile grazie al display head-up con realtà aumentata di serie, che trasmette al conducente tutte le informazioni importanti, eliminando la necessità di un grande cockpit classico. Le linee diritte della plancia proseguono stilisticamente nei rivestimenti delle porte con gli elementi decorativi, le luci soffuse indirette e le cuciture con passamaneria opzionale.
Display head-up con realtà aumentata. Come accennato, la ID.7 è la prima Volkswagen a essere dotata di serie di display head-up con realtà aumentata. Il layout del cockpit segue una nuova strada, in quanto non è più necessaria la strumentazione classica.
Nella ID.7 Volkswagen punta invece sull’interazione tra un piccolo quadro strumenti digitale (display ID.) e il display head-up. Il display ID. mostra le informazioni standard previste per legge come velocità e messaggi d’avviso. Le altre informazioni essenziali per la guida sono proiettate virtualmente davanti al campo visivo del conducente tramite il display head-up. Per la prima volta sono impostabili dal volante multifunzionale. Così le informazioni sono sempre disponibili senza dover distogliere lo sguardo dalla strada, per un netto aumento della comodità.
Mondo reale e informazioni virtuali si fondono. Nel campo visivo del conducente sono visualizzati non solo dati come la velocità, ma anche le linee di demarcazione delle corsie, gli avvisi sulla distanza o le frecce di svolta del navigatore. Le informazioni come la velocità corrente e quella consentita (quindi messaggi di stato) sono proiettate circa 3,5 metri davanti alla vettura. Le informazioni più importanti per la guida come le istruzioni sulla direzione provenienti dal navigatore sono invece proiettate a una distanza maggiore, a circa dieci metri dall’auto. Questi simboli vengono opportunamente sovrapposti al mondo reale esterno con la realtà aumentata. Inoltre, tramite la ID. Light il conducente riceve informazioni percettibili in modo intuitivo.
Nuovo infotainment da 15 pollici. L’interfaccia centrale tra uomo e macchina è il display touch da 38 centimetri (15 pollici) del sistema infotainment della prossima generazione, visivamente separato. L’interfaccia grafica e i menu sono stati ampiamente riprogettati allo scopo di rendere il comando delle funzioni più semplice, intuitivo e personalizzabile possibile. Il display è stato suddiviso in due barre touch sempre visibili e la schermata Home.
Accessi diretti personalizzabili. La barra superiore del display presenta a sinistra un nuovo accesso diretto che in qualsiasi momento permette all’utente, con un semplice tocco, di passare al menu principale con tutte le app e le funzioni. A fianco si trova un pulsante per il nuovo Car Control Center, che fornisce accesso diretto alle più importanti funzioni del veicolo (che possono essere configurate dal conducente stesso). Il menu principale e il Car Control Center sono richiamabili in qualsiasi momento, senza dover chiudere l’app attiva, facilitando considerevolmente l’uso. A destra del Car Control Center vi sono altri accessi diretti a cui è possibile assegnare funzioni a piacere con le app disponibili. Così il conducente e il passeggero possono selezionare velocemente e facilmente le app preferite e più usate.
Schermata Home. La schermata Home al centro riunisce i contenuti delle app più importanti in riquadri di diversa grandezza. Oltre ai contenuti classici, come la navigazione e la radio/i media, i riquadri offrono anche nuove funzioni innovative come i suggerimenti del nuovo assistente vocale IDA. Anche la schermata Home può essere configurata individualmente dall’utente. Si possono modificare non solo i contenuti dei riquadri, ma anche la disposizione e il numero di pagine.
Funzioni dei sedili in primo piano. La barra inferiore del display comprende le funzioni del climatizzatore e dei sedili e il pulsante Home, attraverso cui il conducente può tornare alla schermata Home centrale in qualsiasi momento. Così, il menu del climatizzatore, le impostazioni della temperatura per il conducente e il passeggero e anche le funzioni configurabili del climatizzatore sono sempre disponibili con un accesso diretto.
Cursori touch illuminati. Sotto il display dell’infotainment si trovano cursori touch illuminati per regolare le temperature interne e il volume.
Assistente vocale IDA. Nella ID.7 grazie all’ultima versione software sarà possibile comandare ulteriori funzioni tramite l’assistente vocale IDA: tra le funzioni disponibili, la regolazione delle luci soffuse, la selezione del profilo di guida o la richiesta di informazioni (basata sul cloud) sul meteo o sulle conoscenze di senso comune.
L’assistente vocale può inoltre interpretare ciò che viene detto: chiedendo “fammi vedere le stelle” la Volkswagen risponde rendendo trasparente il tetto panoramico.
Sound system Harman Kardon. Per la ID.7 Volkswagen offrirà come equipaggiamento opzionale un impianto audio Harman Kardon da 700 watt, che prevede 14 altoparlanti high end con altoparlante centrale anteriore e subwoofer nel bagagliaio. Il sound system da 16 canali offre quattro impostazioni audio preconfigurate: Pure (sound studio neutro), Relax (impostazione per favorire il rilassamento), Speech (più attenzione sulle parole) e Vibrant (suono live dinamico). Un equalizzatore permette di personalizzare completamente il suono. È inoltre possibile indirizzare il sound in modo mirato su uno o più sedili.
Nuova climatizzazione dei sedili. Per la ID.7 Volkswagen ha sviluppato una nuova generazione di sedili per il conducente e il passeggero anteriore. A seconda della versione, i sedili possono essere regolati elettricamente fino a 14 vie (sedili ergoActive). Una novità è il Climatronic adattivo dei sedili. Oltre alle tante impostazioni individuali, per la climatizzazione dei sedili il conducente e il passeggero anteriore possono attivare una modalità automatica con cui i sensori di temperatura e umidità posti nei sedili riconoscono la necessità di raffreddamento e/o di riscaldamento, regolando di conseguenza la climatizzazione. Sono inoltre selezionabili tre modalità speciali: riscaldamento massimo, ventilazione massima o asciugatura massima.
Nuova funzione massaggio dei sedili. Un particolare comfort è offerto dalla nuova funzione massaggio opzionale dei sedili anteriori. I sedili ergoComfort della ID.7 sono dotati di dieci cuscinetti d’aria nello schienale che svolgono un massaggio pneumatico dei punti di pressione per rilassare e riattivare i muscoli della schiena. I sedili ergoPremium prevedono inoltre due grandi cuscinetti d’aria in più nella seduta che servono per attivare il bacino e la colonna vertebrale. I sedili ergoComfort ed ergoPremium della ID.7 sono già stati insigniti del sigillo di qualità dell’associazione tedesca per la salute della schiena AGR.
Climatizzazione con Smart Air Vents. Nella berlina di lusso Phaeton, Volkswagen aveva presentato come pietra miliare uno dei migliori sistemi di climatizzazione al mondo.
Offriva per la prima volta una ventilazione dell’abitacolo quasi senza correnti d’aria; le bocchette si aprivano e chiudevano automaticamente. Con la ID.7 arriva ora una nuova climatizzazione con regolazione attiva delle bocchette: le Smart Air Vents con motori verticali e orizzontali a comando elettronico si aprono e si chiudono automaticamente e distribuiscono rapidamente l’aria su un’ampia superficie dell’abitacolo con movimenti orizzontali dinamici. Un’ulteriore novità: quando la funzione è attivata, non appena il conducente si avvicina alla ID.7 con la chiave, in estate il sistema inizia a raffreddare l’abitacolo, in inverno a riscaldarlo. I flussi d’aria nell’abitacolo possono essere regolati individualmente dal display centrale dell’infotainment. Molte funzioni del climatizzatore possono anche essere avviate con comandi vocali intuitivi: ad esempio, dicendo “Ciao Volkswagen, ho le mani fredde” la ID.7 avvia il riscaldamento del volante e fa arrivare aria calda direttamente alle mani.
Tetto panoramico intelligente. La ID.7 sarà configurabile su richiesta con il nuovo tetto panoramico intelligente. L’innovazione: il tetto trasparente, grazie allo strato PDLC (Polymer Dispersed Liquid Crystal) integrato nel vetro, può cambiare il suo stato da trasparente a oscurato e viceversa. Il vetro può essere oscurato dai comandi touch nella consolle dell’imperiale oppure tramite l’assistente vocale. Per far passare il vetro
da trasparente a oscurato, allo strato PDLC elettronico viene tolta tensione. I cristalli dello strato si dispongono in modo da oscurare il vetro. Se invece allo strato viene applicata una tensione elettrica, i cristalli si dispongono in modo da permettere alla luce di passare nuovamente. Oltre a proteggere dall’abbagliamento, i rivestimenti del vetro riflettono i potenti raggi infrarossi della luce solare che nelle giornate di sole surriscalderebbero l’abitacolo. Inoltre, i rivestimenti del vetro riflettono l’irradiazione di calore all’interno, aumentando il comfort dei passeggeri soprattutto in inverno.
Parcheggio assistito. Per la ID.7, come optional Volkswagen offrirà il Park Assist Pro con funzione Memory 6: sono integrate tre modalità automatizzate e attivabili in base alla situazione. Una caratteristica distintiva dei modelli ID. è attualmente la funzione Memory. La ID.7 registra continuamente gli ultimi 50 metri percorsi e quindi anche la situazione di parcheggio. Quando la ID.7 si è arrestata, è possibile salvare la manovra di parcheggio. Quando la Volkswagen raggiunge di nuovo questa posizione (ad esempio quando si arriva al posto auto a casa), la ID.7 propone automaticamente di assumere il controllo della manovra di parcheggio.
Il conducente può rimanere a bordo oppure supervisionare l’operazione dall’esterno con lo smartphone. L’auto può anche uscire autonomamente dal parcheggio, in questo caso a una distanza fino a 25 metri. La modalità standard dell’assistente di parcheggio è un sistema noto anche da altre Volkswagen. Permette di entrare e uscire da un parcheggio in linea o a pettine in modo assistito. La ID.7 assume il controllo di accelerazione, frenata e sterzata. Con la terza modalità, nelle stesse situazioni la ID.7 può entrare e uscire da un parcheggio anche con il conducente all’esterno dell’auto, il quale controlla la manovra con lo smartphone, tramite app.
Integrazione dei dati del veicolo e degli swarm data. Ulteriormente perfezionato, il Travel Assist6 con swarm data7 permette la guida assistita della ID.7 con controllo della dinamica longitudinale e trasversale e, sulle autostrade a più corsie a partire da una velocità di 90 km/h, il cambio di corsia assistito. Ad esempio è stato perfezionato il mantenimento adattivo della corsia: se prima per la dinamica trasversale il sistema Travel Assist opzionale necessitava almeno di una linea laterale di demarcazione visibile delle corsie, ora al sistema bastano elementi come i cordoli stradali. Un’altra novità è l’integrazione dei dati del veicolo con gli swarm data delle altre auto circostanti.
Ecco anche in questo caso un esempio: la ID.7 registra i limiti di velocità tramite la telecamera e i dati di navigazione e li integra nella dinamica longitudinale assistita del Travel Assist per rispettare i limiti autonomamente. Inoltre, il sistema può anche registrare parametri imminenti come curve, rotatorie e incroci e includerli in modo predittivo nella regolazione. La ID.7 riceve le indicazioni sulla velocità nel tratto antistante tramite i dati delle mappe e gli swarm data delle auto che precedono.
Usando tutti i segnali del veicolo e gli swarm data disponibili, il Travel Assist di nuova generazione funziona in modo particolarmente equilibrato e ampiamente predittivo.
Cambio di corsa assistito. Gli swarm data sono inoltre considerati per il cambio di corsia assistito nelle autostrade a più corsie (introduzione in un secondo momento). Tuttavia, la funzione di cambio di corsia (come la dinamica trasversale e longitudinale) funziona anche senza swarm data. Il Travel Assist propone visivamente al conducente
di cambiare corsia se le condizioni del traffico circostante lo consentono. All’attivazione degli indicatori di direzione, la ID.7 esegue il cambio di corsia assistito, entro i limiti del sistema, finché il conducente tocca il volante. Anche in questo caso il conducente resta responsabile della manovra.
