17:46:30 CASERTA. Un plauso per i nuovi treni, ma oltre a questo occorre programmare un rinnovamento dell'infrastruttura ferroviaria per la velocizzazione commerciale.
Da Piedimonte a S. Maria CV circa 42 km occorre H1,16. Una velocità che la rende una linea del Far West. In pratica da Piedimonte a Napoli ci vogliono 2 ore di viaggio. Cosa che rischia di non renderla competitiva, per poi dichiararne la chiusura con il cosiddetto meccanismo costi benefici. Se poi si terminasse il collegamento con la linea tranviaria rapida Capua Aversa (Piscinola), si avrebbe una fermata nell'area industriale di Gricignano Carinaro e il collegamento con la linea metropolitana di Napoli.
Ma di questa tranviaria rapida, dove vi era stato un accordo di programma cin il Ministro De Micheli con circa 240ml di Euro, di cui circa 180 ml con i fondi del PNRR è scomparsa. Si è detto che la Regione non può finanziarla con i fondi del PNRR e che avrebbe provveduto con altri fondi (FSC). Ovviamente una scusa per abbandonare questo progetto, come già accaduto negli anni passati.
Una linea che ha una potenzialità storica e turistica unica, se si pensa al periodo invernale sciistico o estivo verso l'Alto Matese. Assordante ed ingiustificato il silenzio dei Comuni e della Politica, nonostante le sollecitazioni, fatte innumerevoli volte con numerose note, da parte dei sindacati di Categoria della provincia di Caserta. Assurdo!!!
Angelo Lustro Filt Cgil Caserta