17:14:44 Ferma condanna alle violenze che stanno subendo le donne iraniane dal consiglio comunale di Caserta con l’approvazione all’unanimità di un ordine del giorno in occasione della seduta di oggi e dalle donne del Pd che, in queste ore, hanno postato sui social un video nel quale in segno di solidarietà tagliano una ciocca di capelli.
A spiegare le ragioni di questo gesto la consigliera comunale Roberta Greco.
«Il 13 settembre 2022 Mahsa Amini, di soli 22 anni è stata arrestata a Teheran per non aver indossato correttamente l’hijab. Mahsa è stata picchiata brutalmente dalla polizia, ed è morta a seguitodelle percosse dopo tre giorni di coma – ha evidenziato - La sua morte è diventata simbolo della violenza che viene perpetrata da decenni contro le donne della Repubblica islamica dell’Iran, dando il via a proteste contro il regime, che hanno portato alla morte di altre donne innocenti, colpevoli di voler vedere riconosciuti i propri diritti.
In tutto il mondo si contano le numerose manifestazioni di solidarietà al popolo iraniano, come il flash mob a Sanremo, il video in cui le donne si tagliano una ciocca di capelli –che viene simbolicamente spedita all’ambasciata dell’Iran a Roma –o gli ottantamila manifestanti di Berlino che hanno gridato “Women, life, freedom!”.
Le manifestazioni in Iran si sono trasformate, o meglio, si stanno trasformando in una vera e propria rivoluzione, che vede coinvolti uomini e donne di tutte le etnie e di tutti i ceti sociali.
Le donne iraniane chiedono incessantemente giustizia, uguaglianza e democrazia, ma è ancora presto per dire a cosa porteranno queste manifestazioni di piazza. Tuttavia, è importante essere qui oggi ad esprimere la nostra solidarietà alle donne iraniane.
Noi, del Partito Democratico, riteniamo utile cogliere questa occasione per sottolineare quanto sia importante combattere ogni giorno contro la violenza di genere, perché, anche in Italia, il femminicidio è ormai all’ordine del giorno, così come sono quotidiani gli episodi di violenza a danno delle donne, che vivono in uno stato di paura costante. Proprio per questo è importante l’azione della politica, delle associazioni e di quegli organismi, come la Commissione Pari Opportunità che opera quotidianamente per la emancipazione della condizione femminile e per il riconoscimento dei diritti delle donne. Si auspica, infatti, che si recuperi, in tempi brevi, il ritardo accumulato nell’insediamento della commissione pari opportunità del Comune di Caserta. In merito allo specifico ordine del giorno, il gruppo consiliare del PD esprime ammirazione e preoccupazione per i recenti accadimenti in Iran: ammirazione per il coraggio delle donne, in particolare delle giovani donne, che sfidano in prima linea un regime che non esita a rispondere con disumana brutalità, e, preoccupazione per la violenta repressione in atto.
Oggi il Consiglio Comunale di Caserta è chiamato ad esprimere il proprio sdegno e la propria solidarietà alle donne e agli uomini che non hanno esitato a sollevarsi uniti contro il violento e patriarcale regime iraniano.
Dobbiamo, tutti insieme, testimoniare la nostra vicinanza e sostegno a questa volontà di cambiamento, che necessità di una sensibilizzazione e mobilitazione a livello internazionale. La questione della libertà delle donne iraniane potrebbe apparire lontana dai nostri interessi contingenti. Tuttavia, quando viene messa in discussione la dignità umana e vengono repressi, con simile ferocia, i diritti dell’uomo, non esistono confini e barriere culturali, etniche o religiose. Apparteniamo tutti ad un’unica razza, la razza umana. Donna, vita e libertà!”
