15:14:07 CASERTA. Quello della nomina del Tenente Colonnello Gianfranco Paglia a responsabile della sicurezza in città sarà il primo decreto a titolo gratuito, con delega della polizia municipale, che firmerò dopo la rielezione - dichiara il sindaco Carlo Marino al termine dell’incontro con l’Ufficiale - Si tratta di un momento fondamentale per la nostra città che è attraversata da un periodo di profondo disagio giovanile a cui le istituzioni non sono riuscite a mettere un argine. Noi dobbiamo lavorare alla ricostruzione della ‘comunità educante’ e soltanto lavorando insieme riusciremo a raggiungere l’obiettivo”.
Al Tenente Colonnello Gianfranco Paglia, Medaglia d'Oro al Valor Militare per i fatti di guerra accaduti il 2 luglio 1993 in Somalia a Mogadiscio, durante la Battaglia del Checkpoint Pasta è rimasto gravemente ferito,verrà affiancato da un tavolo permanente dove coinvolgere tutte le parti interessate dai fenomeni della mala movida con la comunità degli educatori e le forze dell'ordine per costruire non soltanto una risposta in termini di repressione ma soprattutto una proposta educativa e sociale per i più giovani.
“Per questo è necessario che le associazioni degli esercenti e il comitato per la vivibilità cittadina, vero e proprio movimento di opinione dei residenti, lavorino fianco a fianco assieme alle istituzioni, alle forze dell’ordine, agli educatori e alle associazioni che dovranno essere capaci di ‘fare rete’ per costruire quell’alternativa alla noia dei nostri ragazzi da più parti invocata e che resta la componente fondamentale di una città realmente sicura e vivibile”.
Quello del Tenente Colonnello Gianfranco Paglia è un profilo di altissimo livello istituzionale e, dopo l'esperienza in Parlamento è, dal 2013, consigliere di tutti i Ministri della Difesa che si sono succeduti al governo del Paese.
"Credo- ha dichiarato il Ten Col Gianfranco Paglia- che sia dovere di tutti i cittadini mettere a disposizione della comunità le proprie competenze, al di là delle proprie ideologie o colore politico. Caserta ha bisogno di una squadra che si adoperi da subito per frenare il fenomeno della violenza tra i giovani. Il doloroso episodio accaduto in via Vico impone tutte le istituzioni a collaborare affinché resti un fenomeno isolato. Ci sono le condizioni per poter dare una mano e reputo questo un dovere morale ancor prima di un diritto civico."
