07:43:06 In cucina le ricette sono davvero tantissime. Grazie alle diverse combinazioni di gusti ed aromi ci si può sbizzarrire nel creare piatti unici e gustosi. Saper usare gli aromi però è arte vera e propria.
In passato, infatti, gli aromi venivano considerati merce preziosa. Ma quali sono gli aromi naturali più apprezzati nel mondo della cucina?
Lo zafferano
Partiamo subito forte con lo zafferano, una spezia capace di arricchire i nostri piatti donando un profumo intenso e un sapore inconfondibile. Si tratta di una spezia molto rara e costosa. Infatti, per un solo grammo di pistilli di zafferano il prezzo varia dai 35 fino ai 60 euro, più o meno la stessa cifra a cui è attualmente quotato l’oro.
Lo zafferano è originario dell’Asia occidentale e si diffuse in Europa tramite le invasioni degli Arabi in Spagna, i quali diedero vita alla prima forma di commercio nel Mediterraneo di questa profumata spezia. La Spagna, infatti, è stata a lungo principale protagonista nel commercio dello zafferano nel mondo. Questa spezia è molto costosa in quanto i tempi ed i costi di raccolta e produzione sono lunghi e dispendiosi. Per mantenere un livello qualitativo alto, infatti, ogni anno in Italia tutti i bulbi di zafferano vengono estratti dal terreno, selezionati accuratamente, ripuliti e ripiantati.
Il rosmarino
Uno dei protagonisti assoluti della cucina mediterranea è il rosmarino. L’origine latina del suo nome significa “rugiada di mare”, probabilmente per indicarne la diffusione spontanea nella macchia mediterranea delle zone litoranee. Questa spezia nasce in Africa e viene introdotta in Italia nella zona dei laghi prealpini e nella pianura padana. È molto resistente e non soffre la siccità, ha solo bisogno di essere esposta al sole e riparata dal vento. Questa spezia è molto utilizzata in cucina sotto diverse forme. Stimola l’appetito e le funzioni digestive, è carminativo, tonico e stimolante per il sistema nervoso. In infuso si può usare per gargarismi, lavaggi e come cicatrizzante, oppure in aggiunta all’acqua del bagno per tonificare la pelle.
La canapa
Anche la canapa risulta essere molto utilizzata in cucina. Soprattutto i semi di canapa dai quali viene prodotto l’olio di cbd che è possibile acquistare online su Cibdol.it. Questo olio può essere utilizzato in molte varianti e ricette. Dagli antipasti ai primi, passando per i contorni e gli snack. Nello specifico, l'olio di canapa usato a crudo è una buona alternativa al classico olio di oliva per condire alimenti e per realizzare creme, paté e frullati. Un prodotto ricco di acido linoleico ma anche vitamina E, calcio, magnesio e potassio.
Il prezzemolo
Chiudiamo con un altro protagonista assoluto della nostra cucina, ossia il prezzemolo. Il prezzemolo è noto fin dall’antichità non tanto per la sua importanza gastronomica, quanto per la sua valenza mistica e per le sue proprietà medicinali, spiccate come quelle di aglio e cipolla, mentre l’uso di questa erba diventò abituale in cucina soltanto a partire dall’epoca medievale. Grazie alle sue proprietà stimola l’appetito e la digestione, elimina piccoli calcoli renali ed è antianemico.