18:15:44 Non ci saranno prove d’appello: entro il prossimo mese di aprile il Comune di Caserta è chiamato ad approvare il Puc.
La Regione Campania, nello scorso mese di dicembre, ha concesso all’ente di Palazzo Castropignano 150 giorni per completare le procedure.
Se ciò non dovesse accadere, arriverebbe un commissario al quale spetterebbe il compito di approvare lo strumento urbanistico della città di Caserta.
Tutto qui? Qualcuno potrebbe dire e mica è roba da poco…
La nomina di un commissario per un comune non è mai roba da poco…
Ma, per quello che riguarda la questione Puc, non ci sono solo dei risvolti di ordine amministrativo e burocratico.
Infatti, la mancata approvazione del Puc nei prossimi cinque mesi, comporterebbe il blocco di tutte le procedure edilizie in essere a Caserta e la loro conseguente decadenza.
Con il commissariamento, infatti, a Caserta potrebbe essere effettuata solo la manutenzione ordinaria, mentre tutte le altre procedure legate alla realizzazione di nuove volumetrie non sarebbe concessa.
Chi, in questo momento, ha in essere dei progetti piccoli o grandi che siano, ha cominciato un pressing sugli uffici comunali, per completare prima di aprile tutto l’iter burocratico per non correre il rischio di dover cominciare da zero dopo il lavoro del commissario.
Si prospettano settimane intense per tecnici e politici.
Staremo a vedere…