18:58:44 MADDALONI. Si è tenuta oggi, in tarda mattinata, presso la biblioteca della Casa di Cura San Michele la conferenza stampa per la presentazione ufficiale del progetto Maddaloni “Città Cardio Protetta”, voluto fortemente dall’Ente e dalla Croce Rossa Italiana e reso possibile dal supporto e dalla generosità dei medici della rinomata Clinica maddalonese.
Sostenitori dell’idea anche gli avvocati Angela Cipullo e Pietro Tedesco.
Maddaloni “Città Cardio Protetta” nasce per sensibilizzare la cittadinanza sull’importanza della prevenzione delle malattie cardiovascolari e limitare i casi di decesso causati dall’insorgenza di arresto cardiaco.
La Casa di Cura San Michele ha donato 5 defibrillatori al comune di Maddaloni, i quali saranno poi donati alla città.
A moderare il tavolo degli interventi il Vicesindaco, nonché assessore alla Protezione Civile, Luigi Bove. Presente il Sindaco di Maddaloni Andrea De Filippo, la Dottoressa Lidia Barletta rappresentante della Casa di Cura San Michele, Marco De Simone Presidente della Croce Rossa e i vertici delle forze dell’ordine del territorio, l’Ispettore Tagliafierro della polizia di Stato, il Maresciallo dei Carabinieri Di Carluccio e il Comandante della Polizia Municipale Renga. Seduti in sala, tra i presenti, numerosi volontari della Croce Rossa e della Protezione Civile.
“La grande famiglia della Casa di Cura San Michele con entusiasmo e senza esitazione ha accolto questo progetto – ha dichiarato la Dottoressa Barletta nel suo intervento – perché tutti noi qui presenti siamo accomunati da un solo importante obiettivo ossia il benessere della nostra comunità. Siamo orgogliosi di operare sul territorio maddalonese e di portare il buon nome della nostra città ad un livello regionale e nazionale.”
“La Casa di Cura San Michele rappresenta una delle attività più meritorie che storicamente operano sul nostro territorio per cui non può non essere in assoluta sinergia con l’amministrazione” – così ha esordito il Sindaco col suo intervento, nel quale ha giustamente messo in evidenza quanto sia fondamentale la complicità e la capacità collaborativa tra le differenti realtà operanti in città per assicurare un futuro più roseo a Maddaloni.
“Colgo l’occasione – ha poi concluso De Filippo – per ringraziare i volontari della Croce Rossa, della Protezione Civile e le forze dell’ordine che, con tanto lavoro, si spendono quotidianamente per la collettività.”
Infine il Presidente della Croce Rossa comitato di Maddaloni Marco De Simone ha illustrato nel dettaglio l’iniziativa. “I 5 defibrillatori che la Casa di Cura San Michele ha generosamente donato al comune di Maddaloni andranno collocati in punti strategici della città. Un defibrillatore sarà collocato al comune e sarà utilizzato, in caso di urgenza, per gli utenti e i dipendenti del comune e per le zone circostanti.
Gli altri saranno collocati sulle volanti delle forze dell’ordine e uno sarà dato al nucleo comunale di Protezione Civile, si è pensato così di accorciare i tempi di soccorso. Il personale scelto per l’utilizzo dei defibrillatori sarà poi accuratamente formato, non solo al corretto uso ma anche alla manutenzione dello strumento.”
Il progetto si articola anche in un secondo momento: una manifestazione che si terrà in via Matilde Serao, nell’area della fiera settimanale, il prossimo 22 settembre.
La Croce Rossa metterà a disposizione l’ambulatorio mobile mentre la Casa di Cura San Michele sarà presente con uno specialista e saranno effettuate visite cardiologiche gratuite alla popolazione. In quell’occasione i defibrillatori saranno ufficialmente donati alle forze dell’ordine e saranno praticate dimostrazioni su manichini di rianimazione cardio polmonare.
Fiorella Tagliafierro
