10:34:17 CASERTA. Quarantotto comuni sui centoquattro della provincia di Caserta non hanno avuto l’autorizzazione ad aumentare le tariffe idriche dall’Autority.
Si tratta dei comuni di Caserta,
Caianiello,
Cancello Arnone,
Capodrise,
Capriati al Volturno,
Capua,
Carinola,
Casal di Principe,
Casapesenna,
Casapulla,
Castel Volturno,
Cellole,
Cervino,
Cesa,
Curti,
Dragoni,
Falciano del Massico,
Francolise,
Frignano,
Galluccio,
Gioia Sannitica,
Grazzanise,
Gricignano di Aversa,
Macerata Campania,
Maddaloni,
Marcianise,
Mignano Montelungo,
Mondragone,
Parete,
Pastorano,
Piano di Monte Verna,
Piedimonte Matese,
Pietravairano,
Pietramelara,
Portico di Caserta,
Recale,
Rocca D’Evandro,
Roccamonfina,
San Cipriano d’Aversa,
San Felice a Cancello,
San Tammaro,
Santa Maria a Vico,
Succivo,
Teano,
Teverola,
Trentola Ducenta,
Vairano Patenora,
Villa di Briano,
Villa Literno e Vitulazio.
A rendere pubblico l’elenco dei Comuni dove è stata negata l’autorizzazione ad aumentare le fatture è il Codacons che, con il suo presidente, l’avvocato Maurizio Gallicola, è anche pronto ad avviare un’azione legale nei confronti degli enti che avessero preso decisioni diverse rispetto a quelle prescritte dall’autority.
«Se paghi le fatture dell’acqua in questi Comuni ed hai una media annuale di spesa superiore ad € 500,00 vieni subito alla sede del Codacons Caserta - ha sottolineato Gallicola rivolgendosi ai contribuenti - porta le fatture degli ultimi 5 anni (se non le hai richiedile) e con Ominialex – società di recupero crediti ti faremo recuperare a costo zero e rischio zero dal 30% al 50% di quello che hai pagato negli ultimi 5 anni».
Perché nasce la possibilità di rivalersi?
«L’Autority ha diffidato la Regione Campania, in data 22/05/12019, ad inviare una buona volta i dati necessari alle corrette determinazioni tariffarie ed a non applicare retroattivamente l’aumento dei costi - ha spiegato Gallicola - Il Codacons Caserta forte delle vittorie giudiziali ottenute che hanno consentito il recupero di tutte le somme versate per gli illegittimi aumenti applicati dal 2015 al 2010 è pronto a far recuperare oltre il 30% delle somme versate negli ultimi 5 anni a costo zero.
Infatti grazie alla Convenzione stipulata con Omnialex, società di recupero crediti con sede a Como, nessun costo sarà addebitato al consumatore e soprattutto nessun rischio ricadrà sullo stesso».