11:13:33 CASERTA. Novantotto nuovi appartamenti in via Falcone: il Comune di Caserta ha dato il via libera al costruttore Penzi per la realizzazione del suo progetto consentendo la parziale modifica dell’area dove era possibile realizzare solo un polo direzionale.
La modifica è stata ratificata con la delibera di giunta numero 89 dello scorso 21 giugno.
Va precisato che il cambiamento della destinazione dell’area non comporterà alcuna modifica della volumetria rispetta a quella prevista per la realizzazione del centro direzionale né, tanto meno si può considerare uno scippo di cubatura alla vigilia dell’approvazione del Puc, dal momento che tali percentuali sono già “occupate” per quell’area dal lontano 2012.
Nello specifico a Penzi sarà consentito di realizzare sessantaquattro appartamenti secondo lo stile, il gusto e il costo che riterrà più adeguato per la sua utenza che non dovrà rispondere ad alcun criterio.
Si tratta di appartamenti ‘normali’ che risponderanno alle logiche del costruttore e del mercato.
Altri trentaquattro, invece, saranno appartamenti he si andranno a realizzare con un costo calmirato la cui vendita cioè, non può avvenire al di sopra di un certo costo concordato.
Il Comune ha ottenuto, tra le altre cose, che il costo in oggetto fosse inferiore a quello fissato dalla Regione per una zona del genere.
Per la vendita, poi, il Comune di Caserta si è riservato la possibilità di approvare un regolamento che vada a stabilire quale possa essere l’utenza che può accedere a questa opportunità.
Ma, come è stato possibile che Penzi ottenesse tale variante dopo un anno di attesa? il costruttore ha versato nel luglio del 2018 quattrocentomila euro di oneri di urbanizzazione nelle casse comunali per procedere con i lavori.
L’imprenditore ha rinunciato al giudizio contro il Comune di Caserta in programma per oggi sulla questione dell’housing sociale ed ha ottenuto di poter cambiare il progetto.
Ma cosa prevede l’intervento oltre agli alloggi?
Ecco il passaggio della delibera che lo spiega:
- strade, illuminazione stradale, marciapiedi, parcheggi esterni a raso, verde
stradale;
- parcheggi interrati e relative rampe di accesso;
- illuminazione stradale e relativa sede;
- rete smaltimento acque reflue;
- reti d’acqua e gas;
- rete telefono e dati;
- rete elettrica MT;
- cabina di trasformazione MT-BT,
per un importo totale di euro 1.692.452,00;
- B) a realizzare le seguenti opere di urbanizzazione secondaria i cui costi sono
da scomputarsi dall’importo dovuto come contributo per gli oneri di
urbanizzazione all’atto del rilascio dei singoli permessi di costruire, fermi
restando i costi di costruzione:
- pista ciclabile;
- opere di sistemazione della piazza, compresa la realizzazione della pensilina;
- rete delle acque meteoriche di riciclo;
- rete elettrica a bassa tensione;
- spazi verdi,
Il tutto per un importo totale di euro 467.654,85
- C) per sé e per i suoi aventi diritto, a qualsiasi titolo a cedere gratuitamente al
Comune di Caserta le aree necessarie per le opere di urbanizzazione primaria e
secondaria, e specificatamente:
- mq 6.507 parcheggi pubblici;
- mq 4.877 sedi viarie;
- mq 3.182 spazi collettivi di uso pubblico (di proprietà privata).