10:04:50 CAPUA. Si sono messe in moto le diplomazie per andare a comporre la prima giunta guidata dal sindaco Luca Branco.
Il primo cittadino ha incontrato sia i gruppi politici che gli eletti per fare un punto della situazione su quelle che dovranno essere le scelte della giunta che saranno focalizzate nel primo consiglio comunale.
Branco vuole coniugare capacità politica e conoscenza tecnica: per farlo pescherà dalle liste e dalle persone che si sono mosse attorno al suo progetto.
Nelle trattative, comunque, si ragiona su una poltrona in meno, quella del vicesindaco che, sicuramente, in base ad un accordo pre-elettorale andrà al portacolori di Capua Bene Comune Pasquale Frattasi che verosimilmente sarà anche il prossimo assessore al Bilancio.
Tutte aperte le altre caselle a cominciare da quella del “sindaco di Sant’Angelo in Formis”, ossia il consigliere delegato alla frazione. Il più votato di questa tornata amministrativa Luigi Di Monaco sembra essere l’indiziato numero uno per questa casella anche se gli assetti devono, comunque essere valutati complessivamente.
Il sindaco Branco, infatti, pare voglia recuperare in qualche maniera Davide Castelbuono, primo dei non eletti dei democratici.
Due le strade davanti a lui: o nominarlo assessore, oppure, indicare in giunta uno tra Di Monaco e Patrizia Aversano Stabile con la seconda favorita, se il segretario del Partito democratico dovesse scegliere di puntare sul ruolo di consigliere delegato a Sant’Angelo in Formis, permettendo a Castelbuono di scattare in consiglio.
In entrambi i casi per storia e competenze personali la delega cucita addosso potrebbe essere quella delle Politiche sociali, appropriata anche per l’impegno che, negli anni, il circolo del Partito democratico ha messo in questo particolare settore dentro e fuori le istituzioni.
Un posto da assessore potrebbe andare ad occuparlo anche la prima dei non eletti di Capua 3 luglio Loredana Affinito che il sindaco considera una risorsa per le sue capacità politiche e per le sue conoscenze tecniche e amministrative.
La Affinito sembra indiziata ad entrare in giunta o, in subordine in consiglio comunale, se dovesse essere indicato nell’esecutivo l’eletto, l’avvocato Luigi Sperino.
Per quello che riguarda la presidenza del consiglio, oltre ad averci fatto un pensierino il democratico Di Monaco, un’idea per quell’incarico ce l’ha anche Ludovico Prezioso altro uomo forte della maggioranza Branco.