10:50:25 MADDALONI. Nonostante le tante emergenze con le quali è costretta a fare i conti Maddaloni, spesso e volentieri il problema di tutti sembra essere il presidente del consiglio... Lei cosa ne pensa Francesco Capuozzo?
«Io sto lavorando al meglio delle mie possibilità facendo rispettare sempre le regole con il risultato che le commissioni funzionano bene, praticamente ad ogni consiglio approviamo un regolamento. Anche nell’ultimo consiglio ho agito secondo la norma avendo la maggioranza per poter approvare la mozione, tanto è vero che, nonostante gli annunci di guerra, l’opposizione poi non si è recata dal prefetto per contestarne l’illegittimità. Con il sindaco De Filippo e con il resto della maggioranza, ci stiamo impegnando a fondo per restituire normalità al nostro paese».
Normalità, è questa la mission che la squadra del sindaco si è data sin dalla campagna elettorale. Ci fa il punto della situazione in questo anno di amministrazione?
«Di cose ne abbiamo fatte tante e i passi in avanti sono stati sostanziali. Se solo ci guardiamo un attimo indietro vediamo che, per la prima volta, la mensa scolastica è partita in regola. Abbiamo avviato il bando per i vigilini, abbiamo pubblicato la gara per la sosta a pagamento. Inoltre è stato raggiunto un accordo storico con l’interporto che ci permetterà di avviare le gare per la manutenzione, dal momento che, finalmente, in bilancio abbiamo i soldi per farle, visto che l’Ise ha cominciato a versarci già i soldi che in passato non ha pagato. Abbiamo già incassato i primi 900mila euro e ci apprestiamo ad incassare la seconda rata».
Come se non vi bastassero i problemi, avete dovuto fare i conti anche con quota cento...
«In prima persona, si può dire, che ho subito quota cento... Per carenza di personale mi sono visto costretto a non costituire l’ufficio di presidenza per non sottrarre dipendenti comunali alle altre attività.
Nonostante le critiche che anche in questo caso mi sono piovute addosso, ho preferito non impegnare risorse umane che non abbiamo nel mio ufficio. Devo ringraziare Enrico Pisani per l’ottimo lavoro che sta svolgendo che mi sta permettendo di far funzionare al meglio la presidenza e, in generale, tutti i dipendenti per la collaborazione che stanno dando».
Il piano lavoro della Regione servirà a farvi respirare nell’immediato futuro o prevede tempi lunghi per rimpolpare l’organico comunale?
«Ci stiamo attivando per velocizzare i tempi per colmare i buchi di personale, ma, si sa i tempi della legge italiana sono sempre lunghi. Il piano lavoro è certamente una strada così come un’altra strada è rappresentata dal concorso per i vigili urbani che ci consentirà finalmente di avere agenti in strada».
Per quando è previsto il concorso dei vigili urbani?
«Contiamo di celebrarlo per il 2019 in modo da poter finalmente potenziare il nostro comando della polizia municipale».
I rifiuti continuano ad essere un problema per Maddaloni.
«Purtroppo per arrivare a quella normalità alla quale puntiamo c’è bisogno che anche i cittadini facciano un salto di qualità. Troppo spesso sono indisciplinati e non rispettano le regole nonostante le sanzioni che stiamo comminando a chi getta rifiuti in strada senza rispettare le regole e i controlli a tappeto che stiamo effettuando. Questo tipo di politica, comunque, sta avendo dei risultati visto che la percentuale di raccolta differenziata è comunque salita sensibilmente».
Oggi qual è il partito di Francesco Capuozzo? Lei milita solo in Maddaloni nel cuore o sta valutando di rientrare in qualche partito?
«Oggi l’unica cosa che mi interessa è Maddaloni. Sono felice di far parte di Maddaloni nel cuore e di aver rotto con il mio recente passato per operare questa scelta. Mi sono appassionato al progetto per la stima che ho in Andrea De Filippo e, soprattutto, nelle sue capacità politiche. Dopo dieci anni di opposizione, per la prima volta mi trovo ad essere maggioranza e devo dire che è difficilissimo lavorare per le grandi responsabilità che abbiamo nei confronti della città. Oggi mi interessa solo portare avanti questo lavoro».
