Il Comune di Piedimonte Matese aderisce alla “Carta dei Comuni”, una particolare opportunità messa a disposizione dalla Fondazione del Teatro San Carlo di Napoli, che tra le sue iniziative di incentivo alla fruizione lirica e sinfonica ha inserito anche quella di una partnership con i centri della Regione Campania, per ampliare e promuovere i rapporti con essi.
L’intesa istituzionale con la Fondazione comporta tutta una serie di vantaggi, di cui può usufruire il Comune così come i suoi cittadini. La decisione di stipulare la convenzione è stata presa dalla Giunta comunale guidata dal sindaco Vincenzo Cappello nella seduta del 28 luglio scorso, col fine di dare spazio a un’occasione di promozione e arricchimento culturale di cui tutti piedimontesi potranno beneficiare quale nuovo servizio.
Tra i vantaggi offerti dalla Carta dei Comuni troviamo innanzitutto la possibilità per gli utenti si usufruire di posti gratuiti e prezzi ridotti agli spettacoli, nonché di agevolazione per le visite al Teatro; ma sono inclusi anche l’accesso facilitato del Comune agli spazi della Fondazione per l’organizzazione di propri eventi, l’inserimento negli itinerari turistici collegati alle iniziative della Fondazione, e la presenza del logo del municipio sul sito ufficiale del San Carlo.
Insomma, opportunità vantaggiose per i cittadini di Piedimonte, e l’accesso a una prestigiosa vetrina turistica per il Comune, che nella Carta vede un ottimo strumento per incrementare la visibilità in regione, e allo stesso tempo una conferma della proprio vocazione culturale, parte stessa della sua identità storica.
“Non abbiamo voluto lasciarci sfuggire questa occasione – dice il sindaco Vincenzo Cappello – senza dubbio un’ottima cosa per la nostra comunità, se pensiamo alle possibilità che questa convenzione potrà offrire ai cittadini, dagli amici della terza età sino ai giovani studenti, in particolare quelli che frequentano gli istituti ad indirizzo musicale. Il primo anno ci permetterà quindi di sperimentare i nuovi servizi che la Fondazione San Carlo ci metterà a disposizione, affinché negli anni a venire possano divenire una certezza, un punto di riferimento per il mondo della cultura nella nostra città”.
