CASERTA. Nel consiglio comunale di oggi, all’interno della maggioranza c’è da registrare la posizione del capogruppo di Obiettivo Comune Domenico Guida che è uscito dall’aula nel momento della votazione di tutte le delibere di natura economica. Secondo quanto riferito ai colleghi della maggioranza, la sua decisione nascerebbe da un’incompatibilità legata all’impiego del figlio in Publiservizi.
Il suo comportamento, comunque, ha mandato su tutte le furie il coordinatore del Partito socialista Francesco Brancaccio che non ha timore di utilizzare parole dure contro l’esponente di maggioranza. «Il consiglio di oggi era fondamentale per far ripartire Caserta e la maggioranza ha risposto quasi in maniera compatta – ha dichiarato Brancaccio - Faccio i miei complimenti ai consiglieri comunali che in modo responsabile hanno risposto in maniera positiva al rilancio di Caserta evitando un secondo e drammatico dissesto. Ma questo consiglio secondo il nostro punto di vista riscrive una nuova geografia politica nella stessa maggioranza. Infatti il comportamento che ha avuto il consigliere Guida manifesta un non rispetto della maggioranza e del progetto politico targato Marino di rilancio della città di Caserta oltre una mancanza di professionalità politica nei confronti degli stessi consiglieri. Spero che si faccia un interpartitico presto ed evitare questi nuovi Guglielmo Giannino della politica casertana nelle prossime sedute consiliari».