CASERTA. C’è fibrillazione nei gruppi politici che hanno sostenuto il sindaco Carlo Marino. Se la figura dell’avvocato non è assolutamente in discussione, anzi, tutti si affrettano a ribadire fiducia incondizionata nei suoi confronti, lo stesso non si può dire negli assetti dei singoli schieramenti.
Partiamo da Caserta Viva-Psi dove alcuni candidati della lista hanno messo in discussione la delegazione composta da Francesco Brancaccio e Michele Farina che ha incontrato il primo cittadino per le trattative della giunta con un documento ufficiale. «Apprendiamo da fonti giornalistiche che nella giornata di ieri ci sarebbe stato un incontro tra una delegazione della lista CasertaViva-Psi e il Sindaco Carlo Marino per discutere della composizione della giunta – scrivono in un documento ufficiale i candidati Mariana Funaro, Carlo Corvino, Monica Donvito, Ciro Santangelo, Anna Mele, Elisabetta Sequino, Petrillo Stefano, Pellegrini Ernesto, di Rauso Antimo - Ci teniamo a precisare che tale delegazione parla a titolo strettamente personale, infatti tale incontro non è stato concordato con nessuno dei candidati. A prescindere da ciò esprimiamo piena e incondizionata fiducia nella persona del Sindaco per il varo della stessa giunta, certi che il Sindaco continuerà a lavorare per il bene e lo sviluppo della nostra amata città». Novità anche nel gruppo Terra libera che potrebbe perdere subito uno dei suoi tre eletti. L’avvocato Gianni Megna, infatti, pare voglia lasciare il gruppo del consigliere regionale Bosco per aderire da subito al gruppo del Partito democratico. Nelle ultime ore, poi, è circolata la voce che vorrebbe anche la posizione di Dora Esposito non così salda all’interno di Centro democratico. La consigliera, pare che si voglia dichiarare indipendente. Scelta che potrebbe fare anche l’eletto di Democratici per Caserta Donato Tenga da tempo in rotta di collisione con il consigliere regionale Alfonso Piscitelli.