CASERTA. Gremito il cortile interno del bar Coffea in via San Carlo lunedì scorso dove, insieme al candidato sindaco di Speranza per Caserta Francesco Apperti, si sono alternati al microfono per discutere di turismo sostenibile il Vicepresidente e Responsabile Turismo di Pmi, Francesco Marzano, il portavoce di Green Italia per la Campania, Carmine Maturo, ed il sindaco di Bacoli, Josi della Ragione. Un tema complicato ed importante in un una città che da tempo aspetta di riscattarsi e che soffre ogni mese che passa di una crescente crisi occupazionale.
«Lo sviluppo turistico ha tre attori – ha spiegato Maturo - i turisti, gli imprenditori, i residenti. Se i cittadini residenti imparano a preservare, ad amare, a coccolare il loro territorio, offrono un soggiorno piacevole al turista, ed aiutano l'imprenditore a proporre con sempre maggiore successo questo territorio sul mercato del turismo. Se la qualità della vita in una città è elevata, insieme ai cittadini, ne beneficiano turisti ed operatori del settore, e da ciò scaturisce una potenzialità enorme in termini occupazionali».
«La numerosa partecipazione della cittadinanza – afferma il candidato sindaco Francesco Apperti - ci dà fiducia e stimolo per la nostra corsa in questa campagna elettorale. Occorre partecipazione, è finita l'era delle deleghe in bianco alla politica. Ci convinciamo sempre più di aver visto giusto nel lanciare l'hastag #oltrelareggia».
Uno dei pilastri del programma di Speranza per Caserta che, attraverso una visione ed una programmazione partecipata, mira a potenziare l’offerta turistica, già presente, sul territorio attraverso una serie di iniziative mirate alla creazione di percorsi che possano collegare la città in tutte le sue strade, dalle frazioni alle colline, dal centro storico alla periferia, sviluppando così una rete d’interessi che avvolga tutto il comparto economico turistico, con l’unico scopo di diffondere cultura e generare ricchezze. Solo in questo modo potrà realizzarsi quanto auspicato da Marzano, ossia «un incremento sostanziale dei pernottamenti in città, primo vero indice concreto dei flussi turistici, la cui misurazione è parziale se limitata agli ingressi nei musei o nelle presenze agli spettacoli».
E' stata poi la volta del giovanissimo Josi Della Ragione, eletto sindaco a Bacoli la scorsa primavera alla guida di una coalizione di cittadinanza attiva cresciuta attorno alla sua associazione FreeBacoli, mandando a casa a suon di voti centrodestra e centrosinistra. Della Ragione sta amministrando con schemi del tutto differenti dalla vecchia classe dirigente, e rappresenta la dimostrazione vivente del fatto che la forza delle buone idee può sconfiggere la malapolitica.
La chiusura è del candidato sindaco Apperti: «Dopo FreeBacoli, liberiamo Caserta! Liberiamola dai cancelli e dalle catene e restituiamola alla cittadinanza. Liberiamo e rendiamo fruibili subito Villetta Giaquinto, la Flora ed il Parco Maria Carolina, ma anche Parco del Corso e piazza Pitesti. Incrementiamo lo spazio verde procapite preservando ogni residua area libera, con l'imposizione del ‘consumo di suolo zero’ nel prossimo piano urbanistico comunale».