15:02:11 Mi unisco alla comunità di Sant'Andrea del Pizzone, raccolta questa sera per esprimere la solidarietà al carissimo don Marcos Aparecido de Gòes, parroco di San Germano Vescovo e di Santa Maria delle Grazie, al quale, nella notte tra sabato e domenica, è stata bruciata l'auto, parcheggiata nei pressi della sua abitazione.
Non sappiamo chi sia l'autore del vile gesto né conosciamo le motivazioni che lo hanno spinto a compiere l'ignobile reato. Sappiamo di certo, invece, che don Marcos è un sacerdote seriamente impegnato nel suo ministero di parroco e che con zelo e passione serve le due comunità cristiane di Sant'Andrea del Pizzone a lui affidate.
Mentre condanniamo con forza ogni forma di offesa, di minaccia e di violenza, qualunque sia la matrice e a qualunque persona sia diretta, siamo fiduciosi nell'operato delle forze dell'ordine e auspichiamo che, quanto prima, si arrivi all'accertamento della verità.
Rinnovo la mia solidarietà al carissimo don Marcos e gli confermo la mia personale stima, insieme a quella dell'intera comunità diocesana, per la sua persona e per l'azione pastorale finora da lui svolta, già a lui espresse appena informato dallo stesso dell'accaduto.
Sono grato agli abitanti di Sant'Andrea del Pizzone che, con l'amnistrazione comunale, hanno sentito l'esigenza di stringersi a fianco del carissimo parroco per esprimergli il loro affetto e la loro gratitudine e, allo stesso tempo, la necessità di stigmatizzare con forza il vile episodio che ba visto protagonista l'intera comunità.
Ai giovani, in particolare, mi rivolgo affinché diventino costruttori di una nuova cultura di giustizia e di legalità, perché cresca la pace e la fraternità e per tutti offro la mia preghiera, invocando sull'intera comunità la benedizione del Signore.
Lo dichiara l'arcivescovo di Capua e vescovo di Caserta Pietro Lagnese.
