Pin It

09:16:31 Nella mattinata odierna, la Polizia di Stato, nell’ambito di una più ampia strategia finalizzata a contrastare l’accumulazione dei proventi delle attività delittuose da parte di organizzazione criminali operanti nella provincia casertana, ha eseguito, attraverso investigatori della Divisione Anticrimine di Caserta e del Servizio Centrale Anticrimine, un decreto di sequestro di beni emesso, ai sensi della normativa antimafia, dal Tribunale - Sezione Misure di Prevenzione di S. Maria C.V. (Presidente Casella, estensore Balato), su proposta formulata dal Questore della provincia di Caserta, nei confronti di un soggetto già condannato in via definitiva dalla Corte di Appello di Napoli per associazione per delinquere finalizzata al favoreggiamento all’immigrazione clandestina e ritenuto, dal Tribunale che ha emesso il sequestro, socialmente pericoloso, in quanto indiziato di appartenenza a un’associazione mafiosa e persona che “vive abitualmente, anche in parte, con i proventi di attività delittuose”.

Il provvedimento ablatorio in argomento, che ha ad oggetto due unità immobiliari, quattro società con annessi beni strumentali, diversi rapporti finanziari e bancari, autovetture ed un’imbarcazione per un valore complessivo di circa 1,5 milioni di euro, rappresenta l'epilogo di una complessa e articolata indagine che ha permesso di ricostruire l’asset patrimoniale e finanziario nella disponibilità diretta ed indiretta (tramite i suoi familiari) del proposto, che si ritiene sia stato acquisito con i proventi delle attività illecite commesse nel tempo.

Al fine poi di disvelare l'origine illecita del rilevante patrimonio accumulato dal proposto e dal suo nucleo familiare, è stata acquisita, con riferimento all'ultimo ventennio, copiosa documentazione, tra cui i contratti di compravendita di beni, di quote societarie, nonché numerosi altri atti pubblici che hanno interessato nel tempo l'intero nucleo familiare investigato, verificando poi, per ogni transazione, le connesse movimentazioni finanziarie sottostanti alla creazione della necessaria provvista economica. Il materiale così reperito è stato oggetto di circostanziati approfondimenti di natura patrimoniale che hanno permesso di accertare, allo stato del procedimento, che gran parte delle attività e dei beni entrati nella disponibilità del proposto e dei propri stretti congiunti sono stati acquisiti con proventi, ottenuti grazie alla stretta contiguità del proposto con la consorteria criminale denominata “clan Belforte”, attiva nel comune di Marcianise e territori limitrofi.

Durante la fase di esecuzione, gli operanti si sono avvalsi di unità cinofila anti valuta della Guardia di Finanza, nonché del servizio veterinario dell’Asl di Caserta.

            


CASERTAFOCUS.NET

SEGUI LE NOTIZIE IN DIRETTA

CASERTAFOCUS.NET

Aprile 2024
DLMMGVS
123456
78910111213
14151617181920
21222324252627
282930

Articoli più letti

EUROPA E PMI - Grant (Id Lega) incontra …

25-04-2024 Hits:84 Politica La Redazione

Nuovo importante workshop riservato alle piccole imprese promosso dall’eurodeputato del gruppo Id Valentino Grant per parlare delle opportunità che l’Europa mette a disposizione delle pmi. L’appuntamento è per domani pomeriggio a...

Read more

EUROPA E PICCOLE IMPRESE - Grant (Id Leg…

15-04-2024 Hits:76 Politica La Redazione

L’Europa come strumento di crescita e di sviluppo per le piccole e medie imprese e per i professionisti: l’eurodeputato del gruppo Id Valentino Grant riunisce i rappresentanti del mondo produttivo...

Read more

L’EUROPA PER LE PICCOLE IMPRESE - Gran…

13-04-2024 Hits:66 Politica La Redazione

Prosegue il tour dell’eurodeputato Valentino Grant per illustrare le opportunità che offre l’Europa alle piccole imprese e ai professionisti del territorio. Un nuovo workshop riservato alle pmi e ai rappresentanti del...

Read more