MADDALONI. L’ex capogruppo di Per Maddaloni Giancarlo Vigliotta è stato avvistato in Comune questo pomeriggio. Non si sa cosa stesse facendo e se l’ex amministratore coinvolto nell’inchiesta sul presunto giro di mazzette legate all’appalto rifiuti sia stato scarcerato dai domiciliari a cui è ristretto dal 7 marzo.
Queste le accuse a suo carico presenti nell’ordinanza:
CAPO E)
VIGLIOTTA GIANCARLO
del reato p. e p. dall’art. 56/319 quater c.p. perché, in qualità di consigliere comunale di maggioranza del comune di Maddaloni, abusando della sua qualità e rappresentando a Scialdone Antonio, titolare di fatto della Ecologia Impianti s.r.l., di poter condizionare in suo favore –
in particolare attraverso la partecipazione ai lavori della SUA di un un rappresentante del comune di sua fiducia in grado di indirizzare le valutazione tecniche del predetto organismo - l’esito della gara di appalto pluriennale in via di pubblicazione ed avente per oggetto il servizio integrato di igiene urbana nel Comune di Maddaloni, compiva atti idonei diretti in modo non equivoco, a indurre il predetto Scialdone a dargli o comunque promettergli denaro od altre utilità, ossia ad assicurare almeno un posto di lavoro per se stesso. Evento non verificatosi per cause indipedenti dalla sua volontà, atteso che lo Scialdone, il quale aveva registrato il colloquio, non accettava tale proposta.
In Vitulazio 29.7.2015