22:03:56 CASAL DI PRINCIPE. Condannato per complessivi ventidue anni di carcere, cumulati sulla base di tre diverse condanne, Giuseppe Bianchi quarantacinque anni di Casal di Principe, esponente della fazione Bidognetti del clan dei Casalesi, ha ottenuto un sensibile sconto di pena dai giudici della Corte di Appello di Napoli che su istanza del difensore, l' avvocato Paolo Caterino, hanno comminato una pena complessiva di dodici anni di reclusione, applicando la continuazione tra le tre sentenze per associazione a delinquere di stampo mafioso ed estorsione aggravata dai metodi mafiosi, sentenze ormai divenute definitive.
Bianchi è stato più volte arrestato in operazioni della Dda come quella denominata 'Jackpot' che riguardava l'imposizione dei videopoker nei locali, processo che lo vide coinvolto insieme al clan Venosa. Bianchi fu anche arrestato per un' estorsione a Cancello Arnone insieme a Dionigi Pacifico per aver chiesto il pizzo ad un imprenditore edile che stava realizzando novanta alloggi popolari.
L’applicazione in sede di esecuzione del vincolo della continuazione comporterà uno sconto di pena di dieci anni per Giuseppe Bianchi
Giovanni Maria Mascia