21:00:29 CASERTA. In un partito ormai avvitato su se stesso e incrostato in un meccanismo di correnti e litigi che hanno determinato uno scollamento dal paese reale e dai bisogni della gente tanto da subire una sconfitta elettorale sonora e cocente lo scorso 25 settembre, e ancora di più in provincia di Caserta, dove le beghe, le inimicizie, le guerre intestine hanno determinato l’annullamento dell’anagrafe congressuale, punendo anche centinaia di iscritti storici o nuovi, che spontaneamente avevano deciso di intraprendere un percorso politico per la prima volta, la vittoria di Elly Schlein ha rappresentato una vera e propria rivoluzione.
Una donna coraggiosa , giovane, intraprendente, ha saputo ridare speranza ad una fetta di elettorato che non aspettava altro che respirare una ventata di aria fresca.
I temi che ha messo al centro sono stati chiari e diretti, senza fronzoli, nessun politichese!
Il lavoro e la dignità dei lavoratori, il contrasto alla precarietà,la difesa dei diritti civili e sociali indissolubilmente connessi, diritto ad una sanità pubblica più efficiente e sempre al servizio dei cittadini, una scuola pubblica di qualità, difesa dell’ambiente, parità di genere.
Ma soprattutto, la prima donna a diventare segretaria di un grande partito, del nostro partito, a cui ha saputo ridare una identità chiara e coerente con i principi di una sinistra ormai perduta.
In una società in cui la democrazia sta subendo distorsioni che possono minarne le fondamenta, in cui autoritarismo e populismo segnano sempre più pesantemente la vita pubblica, in cui la destra fa la destra nelle sue forme più subdole, il Partito Democratico deve rendersi protagonista di un cambiamento vero, diventando il punto di riferimento di chi è più debole, di chi si sente schiacciato , di chi non è tutelato e non ha diritti. La sfida è ambiziosa quanto necessaria e deve passare attraverso una profonda rigenerazione di volti, organismi e dirigenti. Più donne, più giovani, più competenza. Questa è la sfida di Elly, questa è stata ed è la nostra sfida.
Ecco perchè abbiamo deciso di sostenerla.
A Caserta, insieme al coordinamento provinciale ,noi, un gruppo di tre donne, Rossella Borrelli, Francesca Della Ratta e Assunta Di Rauso, abbiamo vinto la prima battaglia. Non solo a livello cittadino, dove la Schlein ha raccolto un consenso straordinario e probabilmente anche inaspettato, ma soprattutto a livello nazionale.
E questo speriamo sia solo l’inizio di un lungo ed entusiasmante percorso.