MADDALONI. Nella giornata di oggi, la Giunta ha deliberato la costituzione dell’Ente calatino innanzi al Tar Campania avverso il Piano Provinciale di dimensionamento scolastico a.s. 2016-2017 di cui al decreto del Presidente della Provincia di Caserta n. 42 del 28.12.2015, nonché avverso la delibera della Giunta Regionale della Campania n. 20 del 26.01.2016.
“Non si tratta di una guerra campanilistica – dichiara il primo cittadino – ma dell’affermazione di principi di buona amministrazione e di legalità”. Il ricorso al Tar sosterrà che non esistono requisiti specifici per l’apertura di un nuovo istituto sia in ordine alla definizione dello stesso, sia in ordine alla economicità dell’operazione.
Le linee guida della regione, infatti, pubblicate sul burc n.64 del 2/11/2015, non sono state considerate né dalla provincia né dalla regione che per non assumersi responsabilità ha assecondato le indicazioni delle delibere provinciali assunte in assoluto disprezzo della riforma Gelmini che, andata a pieno regime nel 14/15, prevedeva lo snellimento di indirizzi di ordinamento e il taglio di tutte le opzioni a scelta, oltre che il riordino dei licei e degli istituti tecnici.
“Siamo certi che il Tar riconoscerà le ragioni del Comune di Maddaloni – conclude Rosa de Lucia - che agisce nel solo interesse dei cittadini, anche di quelli di Santa Maria a Vico che con le loro tasse pagano per queste operazioni che, com’è noto, hanno molto poco di politico e sono finalizzate ad accontentare velleità personali”.
