13:21:48 Arriva la sfuriata della leader di Fratelli d’Italia Giorgia Meloni dopo le contestazioni ricevute in occasione del comizio di Caserta.
«E’ la sesta volta che accade – ha sottolineato – evidentemente qualcuno vuole inasprire gli animi per poi fare campagna elettorale contro Fratelli d’Italia. Pretendo risposte, ho contattato il ministro Lamorgese.
Fortunatamente i nostri militanti ancora una volta hanno dimostrato un grande senso di responsabilità».
La vicenda viene commentata anche da una nota del coordinamento di Gioventù nazionale.
«Siamo rimasti stupiti nel leggere i racconti che sono stati fatti riguardo il comizio di Giorgia Meloni domenica scorsa a Caserta. Continuiamo a leggere su giornali locali e nazionali di aggressione nei confronti dei contestatori...ora basta, proviamo a raccontare un po' di verità – si legge -
I manifestanti accorsi erano perlopiù ragazzini espressione di noti centri sociali che, guidati e gestiti da un paio di "adulti", hanno impiegato gran parte del loro tempo sì con dei volantini in mano, ma urlando sopra le parole di Giorgia Meloni definendola nel peggiore dei modi, insultando i presenti e provocando ininterrottamente i ragazzi di Gioventù Nazionale che erano lì intorno.
Nessuno di noi ha reagito ad alcuna di quelle provocazioni.
Grave è che esponenti politici locali e nazionali raccontino una versione dei fatti che non corrisponde al vero solo per gettare del fango su Fratelli d'Italia e per guadagnare un briciolo di visibilità.
Per quanto han provato, non sono comunque riusciti a rovinare la bellezza di Piazza Margherita, delle bandiere alzate al cielo, della commozione negli occhi di chi sa che sta per vivere un momento storico per la destra italiana e per la nostra Patria.
Ribadendo le parole del coordinatore provinciale di Fdi Marco Cerreto, ricambieremo le offese con i milioni di voti che gli italiani ci accorderanno.
Il nostro tempo verrà, e noi siamo pronti».
