10:04:28 CASERTA. L’Asl di Caserta in cerca di personale tecnico: con delibera 79 del 26 gennaio scorso, infatti, l’azienda ha pubblicato un bando per l’assunzione a tempo determinato di cinque assistenti tecnici geometri categoria C. Il bando prende in esame solo i titoli dei partecipanti.
I contratti avranno la durata di un anno rinnovabili. Le domande potranno essere presentate entro il prossimo 5 febbraio solo attraverso la procedura telematica.
Il bando consentirà all’azienda di reperire le figure mancanti in attesa del completamento del concorso a tempo indeterminato che è stato pubblicato con l’atto precedente, la delibera del direttore generale 78 del 26 gennaio. Le domande per l’assunzione a tempo indeterminato dei cinque assistenti tecnici dovranno essere presentate entro il prossimo 25 febbraio. Per partecipare al concorso è necessario un contributo di dieci euro la cui ricevuta dovrà essere allegata alla domanda di partecipazione che potrà essere prodotta solo in maniera telematica.
Il concorso per i cinque tecnici si aggiunge a quelli banditi e chiusi per il personale sanitario dal direttore generale Ferdinando Russo. Ha risposto il solo Antonio Iorio all’avviso pubblico per titoli bandito dall’Asl per l’assunzione di quattro dirigenti medici di Ortopedia con contratto di 8 mesi rinnovabili di ulteriori quattro.
Il professionista è risultato idoneo e ha già ricevuto l’incarico con delibera 39 dello scorso 14 gennaio. E’ andata in maniera profondamente diversa, invece, per quello che riguarda lo stesso tipo di selezione, contratto a tempo determinato di otto mesi rinnovabile per ulteriori quattro, per il concorso di dirigenti medici di medicina interna.
Su trentasette domande per i cinque posti a bando, ne sono state ammesse trentadue. Si tratta di Luisa Aran, Domenico Beccia, Pasquale Campana, Teresa Cante, Graziella Castellano, Vittoria Cataldo, Domenico Ciotta, Lorenza Ferrillo, Veronica Flocco, Riccardo Franco, Gerardo Gerundo, Maria Pina Giugliano, Daniele Iannone, Pietro Medio, Erica Moastacciuolo, Maria Francesca Muscio, Giuseppe Orefice, Sara Pacilio, Maria Emiliana Palaia, Maria Dora Pasquale, Andrea Piccolo, Brunella Puzone, Alessio Renga, Francesco Renga, Gelsomino Rozza, Federica Ruggiero, Teresa Saltalamacchia, Alfonso Savoia, Francesco Scognamiglio, Immacolata Sepe, Angela Spezzano, Valentina Ugoccioni.
Sono invece stati tutti ammessi gli undici partecipanti del concorso per dirigente medico di ematologia anche in questo caso il contratto è di otto mesi rinnovabile per successivi quattro. A partecipare alla selezione saranno Barbato Serafina, Cappuccio Ilaria, D'Ambrosia Alessandro, Delle Cave Giuseppe, Fanelli Fulvia, Fatigati Carmina, Iula Rossella, Leone Aldo, Marafioti Violetta, Rascato Maria Gabriella, Vitiello Selenia. Saranno assunti, invece tutti e cinque gli idonei della graduatoria per il concorso di dirigente medico del lavoro sempre con contratto di otto mesi rinnovabile per i successivi quattro. In un primo momento, infatti, il posto a concorso era uno che si sarebbe aggiudicata la prima in graduatoria Marianna Pepe, ma, poi, si è deciso di estendere l’assunzione anche agli altri quattro idonei Cristiano Mirisola, Alessia Giardiello, Francesca Paesano, Salvatore Gaudiello in ordine di arrivo per la carenza di tale figura all’interno dell’azienda.
E’ stata poi pubblicata la graduatoria finale per l’assunzione di dodici infermieri categoria D con contratto a tempo indeterminato.
Dal primo la graduatoria vede gli idonei: Maria Teresa Ricciuti, Maria Domenica Esposito, Anna Raucci, Luigi Pirozzi, Angela Mercurio, Adriano Fabozzi, Raffaella Porfidia, Luigi Vassallo, Marco Passaretta, Rosanna Sparaco, Giacobbe Martino, Antonio Mattiello, Tiziana Zappullo, Assunta Lo Santo, Etalinda Isernia, Giuseppina Di Foggia, Luigi Prisco, Rita De Lucia, Antonio Barbato, Salvatore Luiso, Giulia Stocchetti, Giuseppina Sparaco, Mirella Rossetti, Angela Tirozzi, Gaetano Salzillo, Maria Filomena Romano, Fabio Riccardo Caserta, Francesca Gargione, Valentina Esposito, Maria De Giulio, Dante D’Onofrio, Emilio Sebastian Iuliano, Giovanni Perrotta, Francesco Bencivenga, Maria Teresa Marrone, Caterina Gariglio, Pietro Ciriello.
Risultano quindi assunti i primi dodici Maria Teresa Ricciuti, Maria Domenica Esposito, Anna Raucci, Luigi Pirozzi, Angela Mercurio, Adriano Fabozzi, Raffaella Porfidia, Luigi Vassallo, Marco Passaretta, Rosanna Sparaco, Giacobbe Martino. Con delibera 31 dell’11 gennaio, l’azienda sanitaria ha provveduto poi ha stipulare una convenzione con l’Azienda ospedaliera di Caserta per l’utilizzo della graduatoria del concorso per operatori socio sanitari completato dal San Sebastiano per colmare i vuoti di organico che si sono creati nelle strutture dell’Asl. La convenzione avrà la durata di un anno con gli oss che saranno assunti, comunque con contratto a tempo determinato.
Nell’ambito del processo di riorganizzazione che sta vivendo l’azienda è stata anche ratificata la nomina di Gennaro Natale, quale economo dell’ospedale di Santa Maria Capua Vetere. Il direttore generale Ferdinando Russo, infatti, ha accolto e deliberato l’indicazione che gli è arrivata dal direttore sanitario del Melorio affidando il delicato compito al dipendente. Sempre al Melorio è stato rinnovato fino al 31 marzo il contratto di anestesista di Enzo Nuzzo, medico in quiescenza.
Le difficoltà legate al Covid hanno spinto l’azienda ad avvalersi dell’apporto del professionista per altri tre mesi visto che la sua collaborazione si sarebbe dovuta interrompere lo scorso 31 dicembre.
Si chiude con la vittoria di Massimo Pepe il braccio di ferro tra l’avvocato e l’Asl relativamente al concorso per tre posti con contratto a tempo indeterminato da dirigenti avvocati.
Il professionista, infatti, era stato escluso dalla selezione in un primo momento perché secondo l’azienda non avrebbe avuto i requisiti necessari per partecipare alla selezione. Pepe non si è perso di coraggio e ha presentato un’istanza contro tale decisione.
In quella sede il Tar ha disposto che il professionista poteva partecipare alla prova scritta in quanto la stessa si sarebbe celebrata prima che il Tribunale amministrativo si fosse espresso nel merito.
Pepe ha superato tale prova guadagnandosi la possibilità di partecipare alla seconda parte del concorso. Qui il nuovo intervento del Tar che dà ragione all’azienda e sancendo la mancanza di requisiti dell’avvocato per partecipare alla prova.
Nemmeno questo secondo stop però ha scoraggiato Pepe che si è rivolto al Consiglio di Stato che gli ha smentito le tesi dell’Asl sottolineando come il professionista avesse le carte in regola per partecipare al concorso. Non solo ha stabilito che deve essere riconvocata la commissione esaminatrice per consentire a Pepe di esercitare il suo diritto di partecipazione alla prova.
