18:05:59 SANTA MARIA CAPUA VETERE. E’ stata la vera rivelazione delle ultime elezioni amministrative di Santa Maria Capua Vetere, dove è risultato il primo degli eletti in assoluto con 900 preferenze. Parliamo del giovane consigliere comunale Enrico Di Rienzo, che ha iniziato con grandissimo entusiasmo la sua prima esperienza amministrativa.
Consigliere Di Rienzo, da dove nasce il suo straordinario successo alle ultime elezioni amministrative di Santa Maria Capua Vetere?
«Il fantastico risultato ottenuto alle elezioni è il frutto di un lavoro che parte da molto lontano, iniziato con il mio impegno nel mondo delle associazioni e continuato all’università dove sono arrivato a ricoprire il ruolo di senatore accademico. E’ stato fondamentale il contribuito del folto gruppo di giovani amici. Per una volta si è rovesciata la tradizione che vuole i ragazzi influenzati dai genitori sulle scelte elettorali. I tantissimi giovani che mi hanno accompagnato sono riusciti a farsi seguire anche dalle loro famiglie. Ovviamente il risultato ottenuto rappresenta una grossa responsabilità nei confronti delle tante persone che hanno riposto in me la fiducia e di tutti i cittadini di Santa Maria Capua Vetere».
Nonostante lei sia stato il più votato in assoluto non è entrato in giunta e non ricopre nessun ruolo di rilievo istituzionale. E’ stata una sua scelta?
«Assolutamente sì. Sono alla mia prima esperienza politica e ritengo sia giusto ricoprire il ruolo di consigliere ed acquisire esperienza prima di ottenere compiti più significativi e di responsabilità. Penso che per crescere, nella politica come nella vita di tutti i giorni, non bisogna scavalcare passaggi fondamentali ed evitare di raggiungere in maniera troppo frettolosa posizioni apicali. Considerando la mia giovane età non ho alcuna fretta, la mia unica premura in questo momento è quella di fare bene e lavorare per i cittadini di Santa Maria Capua Vetereۚ».
Com’è stato l’impatto con la vita amministrativa?
«Molto positivo. E’ stimolante interagire con i colleghi di consiglio, con i quali si condivide lo stesso interesse: fare il bene della città. Il confronto costante, sia con i consiglieri con più esperienza che con quelli più giovani, è fondamentale per crescere da un punto di vista amministrativo».
Qual è il suo rapporto con il sindaco Mirra?
«Il sindaco ha apprezzato molto la mia decisione di non voler entrare subito in giunta, definendolo un atteggiamento molto maturo da parte mia. Ha un grande rispetto per tutti ed ha un elevatissimo senso dell’istituzione che ricopre; lavora sempre con serietà e nel rispetto totale dei regolamenti e della legge. Il sindaco Mirra è la garanzia per tutto».