12:55:04 SAN PRISCO. Durante l’ultimo consiglio comunale di San Prisco, tra i punti inseriti nell’ordine del giorno, c’era anche quello riguardante l'acquisizione gratuita al patrimonio comunale di aree per la realizzazione dell'isola ecologica in località Croce Santa.
Sull’argomento, i consiglieri di ‘Idee in movimento’ Stefano Iannotta e Gaetano Trepiccione hanno fatto sapere: «Siamo favorevoli alla realizzazione di un’isola ecologica ma l'acquisizione portata in Assise non è gratuita ma a condizione che l'Ente provveda alla bonifica del terreno su cui giacciono diverse tipologie di rifiuti tra cui anche rifiuti speciali.
Non siamo noi a dirlo, sulla delibera si legge: ‘A condizione che l’amministrazione provveda a propria cura e spese al recupero ambientale del terreno in oggetto, alla pulizia di un tratto di via Croce Santa adiacente la particella Xx (foglio X) e che sulla particella xxxx venga costituita una servitù di passaggio con una strada larga 12 metri in favore delle ditte donanti al fine di accedere sulla sopra riportata particella xx’.
Assolvere a tale condizione quanto costa alla collettività in termini economici? È stata fatta una valutazione preventiva costi - benefici? Grave a nostro avviso anche l’errato parere di regolarità contabile espresso dal Responsabile che avrebbe dovuto sollevare dubbi sulla copertura finanziaria all’assolvimento dell’onere assunto dalla condizione stessa. In Consiglio abbiamo chiesto di rinviare la discussione dell'argomento affinché si facessero i dovuti riscontri.
Ovviamente la maggioranza ha proseguito per la sua strada e abbiamo votato contro in quanto si tratta di un atto a titolo gratuito che soggiace ad una conditio economica non quantificata dall'Ente, c'è solo un preventivo presentato dai proprietari dell'area. A nostro avviso bisognava contattare le apposite ditte e relazione sui rifiuti alla mano chiedere i costi che dovrà sostenere l'Ente, costi che inevitabilmente ricadranno sulle tasche dei cittadini».