15:35:57 Per quello che riguarda i ricoveri ospedalieri quotidianamente registriamo un incremento di 50/70 unità: è per questo che siamo impegnati a garantire i servizi essenziali.
Il picco del nuovo contagio ci sarà a gennaio: siamo impegnati a superare questo mese senza troppi danni.
L’altro obiettivo al quale stiamo lavorando è quello di non chiudere le attività economiche. Rispetto a questo obiettivo abbiamo preso alcune decisioni: siamo l’unica regione ad imporre sempre l’uso della mascherina. Abbiamo preso misure parziali sulla movida per cercare di contenere il contagio.
La nostra strategia è quella di prevenire non intervenire quando si è in zona rossa. Abbiamo avuto una posizione diversa rispetto al governo nazionale che negli ultimi tre mesi non ha fatto nulla rispetto alla prevenzione.
Questa è la grande differenza che c’è tra noi e il governo. In Italia nessuno controlla niente. Le misure del governo sono sempre tardive. Si è posto il problema dell’obbligo della terza dose su personale sanitario, personale scolastico e forze dell’ordine: la decisione è arrivata a novembre, ma incredibilmente l’avvio del provvedimento è stato a dicembre ingolfando i centri vaccinali.
Mentre tenevamo chiuse le discoteche, tenevamo aperti stadi, cinema e teatri e non facevamo nulla per la movida: una situazione assurda.
In questo quadro il governo non ha tenuto conto del personale sanitario che è stremato e ridotto all’osso.
Nella conferenza stampa fatta dal governo lunedì scorso l’unico obiettivo era quello di dimostrare che andava tutto bene nel nostro paese: una scelta demagogica e inaccettabile.
Il governo ha impugnata un’ordinanza della regione Campania sulle scuole che era stata pensata per agevolare la vaccinazione dei bambini e far respirare per due tre settimane il comparto in modo da far riprendere la scuola in presenza con maggiore sicurezza.
In Campania abbia 111 comuni in cui non si sono aperte le scuole. Si è trattata di un’azione propagandistica visto che l’ordinanza è stata impugnata dopo le 22 di domenica, quando lunedì si sarebbero riaperte le scuole… Cosa peggiore è che il governo non ha fatto nulla per Palermo dove le scuole non sono state mai riaperte.
E’ evidente che era solo un’azione di propaganda. Il presidente del consiglio ha raccontato che la dad provoca danni e crea una divaricazione sociale, senza rilevare che siamo stati la Regione che ha fatto di più in questa direzione.
Il governo ha parlato, la Regione ha fatto investendo soldi: abbiamo dato a 104mila famiglie 500 euro per l’acquisto dei computer. Abbiamo dato un aiuto a 900 istituti scolastici per l’acquisto dei termoscanner.
Nelle scuole non c’è distanziamento, finestre aperte e alunni al gelo: questo lo avrebbe dovuto fare il ministero della pubblica istruzione.
Il famoso commissario al Covid ci ha annunciato le mascherine Ffp2 per le scuole, l’esercito per i controlli e i medici e i pediatri per fare i tamponi.
Non c’è nulla di tutto questo. La cialtronata di impugnare l’ordinanza della Campania di notte non può andare avanti: ci vuole rispetto e serietà.
Il governo mentre fa propaganda non ha ancora stabilito le risorse aggiuntive per le corse del trasporto scolastico. La realtà concreta è questa.
Io sono un pacifico guerriero, ma pretendo lo stesso rispetto che do ai miei interlocutori. Ancora oggi non è stato potere ai presidi di sapere chi è vaccinato e chi no. La dad l’ha prevista il governo. La mancanza totale di rispetto per le famiglie e per i dirigenti non è più pensabile.
Abbiamo cominciato un mese fa con le vaccinazioni nelle scuole.
Lo dichiara il presidente della Regione Vincenzo De Luca.
