17:10:56 Il consigliere comunale di Casertiamo Pio Del Gaudio ha interrogato il sindaco Carlo Marino sul futuro del Macrico.
Ecco il testo dell’interrogazione:
Spett.le Signor Sindaco
Spett. le assessore Urbanistica
INTERROGAZIONE: DESTINAZIONE AREA MACRICO - QUALI LE VOLONTA' DELL'AMMINISTRAZIONE
Il sottoscritto Pio Del Gaudio, Consigliere Comunale della città di Caserta (Gruppo Consiliare CASERTIAMO)
Considerato che con delibera n. 44 dell'11 Aprile 2014 il Consiglio Comunale della Cittàdi Caserta in relazione a quanto in oggetto ha deliberato, all'unanimità dei presenti, quanto segue
DELIBERA
Di dare Indirizzo all'Amministrazione affinché nel redigendo Plano Urbanistico Comunale, partendo da quanto previsto nel vigente PRG per lo zona omogeneo F2. VERDE PUBBLICO, lo destinazione d'uso sia o porco urbano verde, con funzioni di riposo, svago, tempo libero, giuoco, attività sportive, ricreative, cultura" e sociali, servizi ad esclusiva finalità pubblica.
Il carico edilizio possibile nell'area, ai sensi del precedente punto, è solo quello già esistente, che può essere anche trasformato per adattarlo agli scopi del caso, con tutelo e massimizzazione delle superfici a verde e dello vegetazione arborea di alto fusto presente;
circo i manufatti da riconoscere come "edificato esistente Il si farà esclusivamente riferimento o quelli realizzati primo del 1954 e/o oggetto dei decreti del Ministero per I Beni e le Attività Culturali 0°446/2008 e 1865/2013.
si consideri l'area MACRICO non quale "Area di trasformazione urbano" ma quale "Territorio Rurale e Aperto complementare alla Città" nel quale siano previste "attività in regime di inedificabilità, salvo il recupero dell'edilizia esistente anche al fine di dotare tale territorio delle attrezzature essenziali, riammogliando il tessuto urbano, senza incremento del carico insediativo";
sia conservato il carattere unitario con tassativo esclusione di frazionamento e/o lottizzazioni;
sia rideterminato al ribasso Il valore dell'area alla luce del tempo trascorso e delle nuove normative sopravvenute:
Il PUC consenta lo trasformazione dell'area dopo che Il Consiglio Comunale abbia dato indirizzo rispetto ad un dettagliato plano attuativo, anche finanziario, ai sensi della disciplina degli interventi di tutela, valorizzazione, trasformazione e riqualificazione del territorio comunale, chiamata "ATTI di programmazione degli interventi", da allegare al PUC (Legge Urbanistico Regionale n. 16/2004);
sia richiesta alla proprietà la caratterizzazione del suolo e del sottosuolo, al fine di individuare, ove necessario, le opportune e preliminari attività di bonifica, da assoggettare a cronoprogramma cogente, e la garanzia della manutenzione straordinaria ed ordinario delle aree verdi;
- sia richiesto alla proprietà di abbattere. a proprie curo e spese, Il muro di recinzione lato ovest - Monumento al Caduti, quale primo ed evidente segno tangibile di Integrazione del parco con la città, e di disponibilità reale e concreta di dialogo con la cittadinanza.
INTERROGA le SS.LL.
al fine di conoscere le volontà dell’Amministrazione della Città di Caserta in relazione a quanto in oggetto anche in relazione alle recenti considerazioni del Padre Vescovo della Città di Caserta, Pietro Lagnese, sulla necessità di un rinnovato dialogo tra l'amministrazione Comunale della Città di Caserta e l'Istituto Diocesano di Sostentamento del Clero, proprietario dell'area, e che di recente ha rinnovato i propri organismi di governo.
Caserta, li' 15/12/2021