22:59:17 CASERTA. “Anche per le prossime elezioni provinciali il Partito Democratico, com’è ormai consuetudine, ha calato il nome del suo candidato, pretendendo che sia rappresentativo per l’intera coalizione di centrosinistra.
Non c’è alcuna volontà, sia chiaro, di colpire il candidato designato Antonio Mirra al quale confermo la mia stima e fiducia, ma non si può continuare così, è un problema di metodo.
Nell’intera provincia di Caserta sono decine gli amministratori di sigle di centrosinistra, dal Psi al Pci ad Articolo 1, ma ancora una volta è il Pd decide il candidato di coalzione senza alcuna concertazione. E’ accaduto anche qui nel Capoluogo alle ultime Comunali ma in quel caso la precedenza al sindaco uscente era indiscutibile.
Ed ora? Come si è arrivati alla candidatura dell’ottimo sindaco di Santa Maria Capua Vetere? I piccoli partiti come quello che rappresento a Caserta in consiglio comunale continuano a far registrare risultati comunque importanti a sostegno del centrosinistra in ogni competizione elettorale e non possono esser nuovamente sviliti e mortificati.
In queste condizioni è difficile sostenere un progetto del quale non si sa nulla tranne il nome del candidato. Nessuno gridi allo scandalo, dunque, se lo scenario elettorale vedrà numerose forze satelliti della sinistra sostenere il candidato Giorgio Magliocca. Quello che non è utile allo sciame non è utile nemmeno all’ape”.
Lo dichiara il consigliere comunale dei Socialisti Gianluca Iannucci.