14:39:22 CASERTA. Questa mattina, alle ore 12:00 presso l’Eremo di San Vitaliano (santuario del 1200) nel luogo della memoria che ricorda i caduti nelle missioni internazionali di Pace, si è celebrata la messa eucaristica del 5° anniversario in onore e memoria dei 180 caduti.
Ad essere presenti: il promotore dell'iniziativa, il colonnello Gianfranco Paglia, medaglia d’oro al valore vivente e prossimo addetto alla sicurezza della città di Caserta, il sottosegretario alla Difesa Giorgio Mulé, che ha depositato la corona di alloro davanti il monumento dei caduti prima della messa, il sindaco di Caserta l'avvocato Carlo Marino, l'ufficiale onorario dell'esercito Mons. Santo Marcianó, il sindaco di Caiazzo Stefano Giaquinto, il capo di gabinetto della prefettura di Caserta la dott.ssa Maura Nicolina Perrotta, il generale di corpo d'armata Giuseppenicola Tota, il generale di brigata Massimiliano Quarto, il colonnello vice comandante dei carabinieri, il colonnello Manes, il colonnello dell'aereonautica Roberto Impegno, il colonnello vice comandante della caserma Garibaldi Giuseppe Zizzari, rappresentanze dei vari corpi militari di polizia, carabinieri e guardia di finanza, il colonnello Eugenio Martone presidente interregionale in rappresentanza alla presidenza nazionale bersaglieri, bersagliere Paladino Antonio bersagliere presidente regionale regione Campania, il presidente Angelo Tartaglione della federazione Italiana dei combattenti alleati sez. Caserta, bersagliere Mario Malorni presidente della provincia di Isernia, Enrico D'Agostino presidente dell'associazione nazionale combattenti e reduci di Caserta, Filippo De Gennaro presidente dell'associazione paracadutisti sez. Caserta, il commissario Vendemmia Girolamo A.N.C.R.I. e il cavalier Ignazio Racioppoli.
La commemorazione cade a pochi giorni di distanza dal centenario del milite ignoto che verrà ricordato il 26/27 ottobre in piazza Carlo di Borbone dalla brigata bersaglieri Garibaldi.
Una stanza di fianco la chiesetta è dedicata interamente ai caduti.
All’interno c’è presente un apparecchio virtuale digitale contenente tutte le storie e i dati degli stessi. Ogni ultima domenica del mese è dedicata al ricordo di ogni caduto singolarmente.
La commemorazione nasce da una lettera della sorella del colonnello Paglia, Daniela, che invitava a raccogliere materiale di tutti quei soldati caduti durante le missioni di pace all'estero per non dimenticare quegli eroi.
«Eroi che hanno contribuito, con il loro sacrificio, alla pace e all'aiuto di tante popolazioni bisognose» riporta la giovane Paglia.
Iniziativa approvata dal capo di stato Maggiore della difesa e commemorata annualmente. Qualche minuto di silenzio davanti al monumento dei caduti accompagnato del suono di tromba di un bersagliere. Commozione e orgoglio durante la cerimonia svolta.
Sacrifici di grandi uomini che restano in onore della patria e per la pace nel mondo.
Veronica Viteritti