15:08:54 «Mirra abbia il coraggio di dire che la sua è un’amministrazione di centrosinistra a motore Pd e che ha completamente stravolto quello che era l’assetto politico di cinque anni fa mettendo in atto un’azione di restaurazione politica».
Lo dichiara il consigliere comunale di Santa Maria Capua Vetere e coordinatore provinciale della Lega Salvatore Mastroianni.
«La coalizione di cinque anni fa era completamente civica e nasceva dalla necessità di accompagnare Santa Maria Capua Vetere fuori dal baratro amministrativo in cui la città era stata trascinata da vent’anni di amministrazioni Pd – ha spiegato Mastroianni – tanto è vero questo che il sindaco Mirra e altri esponenti della maggioranza, lasciarono il Partito democratico proprio per portare avanti questo progetto.
Lo stesso Pd ha presentato un suo candidato a sindaco Umberto Pappadia che ha perso le elezioni e si è accomodato all’opposizione».
Mastroianni sottolinea come il centrodestra si stia organizzando per presentare una proposta politica alternativa e credibile in grado di guidare la città.
«Le forze di centrodestra assieme ad esperienze civiche sono al lavoro per costruire un progetto alternativo a quello del Pd perché non permetteremo mai di riconsegnare la città in mano ad una forza che ha dimostrato di non essere in grado di farlo», ha spiegato.
Non c’è solo il posizionamento politico dietro la scelta di avviare un percorso diverso.
«Per quello che riguarda i lavori alle strade si sarebbe dovuto di fare di più e meglio, stesso discorso per quanto concerne il personale – ha sottolineato Mastroianni – abbiamo tantissimi dipendenti che vanno in pensione che non sono stati ancora rimpiazzati anche a causa di procedure concorsuali che molto spesso si sono chiuse nel caos.
Per non parlare del tema dei rifiuti con la presenza degli impianti che crea disagi enormi ai cittadini rendendo l’aria irrespirabile in diverse parti della città.
La periferia è stata completamente dimenticata: siamo pronti a presentare un programma che vada realmente a valorizzare la nostra città».
