14:28:07 CAPUA. Un duo di giovani e talentuose donne campane che hanno fatto della loro passione per la musica il loro mestiere, la capuana Rossella Marino, violinista e la beneventana Giusy Papaccio arpista, si sono esibite nell’evento di sabato sera nel suggestivo scenario del Museo Campano di Capua, interpretando alcune delle più belle melodie mai scritte, attraverso diversi generi musicali, dall'opera lirica al tango.
Un incontro avvenuto per caso quello tra Rossella e Giusy, entrambe diplomate e docenti di strumenti musicali, Giusy è arpista, ha studiato pianoforte ed è diplomata in canto. Rossella, la violinista, è insegnante di ruolo all’indirizzo musicale della scuola secondaria di primo grado in provincia di Avellino.
Dopo anni di studio e perfezionamento le due musiciste e docenti si incontrano ad un evento musicale e decidono di unire la loro professionalità sancendo la nascita di un duo versatile ma che in quanto a genere musicale è senza dubbio ricercato.
Il nome AMA, da quanto raccontano, è un disegno che hanno immaginato unendo le iniziali delle due parole arpa e violino, con due A e due V capovolte è venuta fuori la parola AMA e se ne sono subito innamorate. In seguito, grazie ad un amico grafico hanno realizzato il loro logo. Sono presenti sui social, Facebook e Instagram, gestiti da Giusy, dove pubblicano le loro esibizioni live e i progetti.
“Da quell’incontro si è stabilita subito una connessione, un certo feeling personale che ci ha unite. Così abbiamo dato vita al nostro progetto insieme. Siamo molto simili perché entrambe informali, ci divertiamo anche quando suoniamo” ha raccontato Rossella.
Dallo stop che hanno subito i lavoratori del mondo della musica e dello spettacolo per la sospensione di tutti gli eventi, questo è il tempo della ripresa, della ripartenza all’insegna dei live. Le due musiciste si dicono aperte a nuovi progetti e collaborazioni nella speranza di poter continuare a lavorare a pieno ritmo.
Nel mese di giugno hanno pubblicato il loro inedito nato dalla collaborazione con un musicista, autore del brano, nonché marito di Rossella. Attualmente è in fase di realizzazione un video per pubblicizzare l’inedito che è già disponibile su tutte le piattaforme.
La loro esibizione in acustico al Museo Campano di Capua è stata la tipologia di live scelta per l’occasione ma, in realtà, il duo nasce dall’idea di fare musica elettronica, con sonorità nuove richiamando autori orientali come Sakamoto, Yiruma e anche l’italiano Einaudi, infatti, Giusy è una delle poche artiste in Italia a suonare un’arpa elettrica.
Una sonorità non commerciale, lontana dal pop e ricercata, d’altronde, violino e arpa insieme sono già strumenti particolari, delicati.
“Nel contesto del museo ci sembrava più opportuno proporre gli strumenti in acustico rispetto a quelli elettronici, per la solennità del luogo. Inoltre, abbiamo scelto come tema della serata, andando a richiamare il nome del nostro duo AMA, “l’amore” in un percorso che si immerge in diversi generi musicali proprio per mettere in evidenza la nostra versatilità, partendo dall’opera lirica e concludendo con il tango” ha chiarito Rossella.
Una musica ricercata dal pubblico elitario che ambisce ad allargare il suo target sempre di più: questa è l’idea del duo AMA che da musiciste e insegnanti decidono di non adeguarsi a quello che il commercio propone ma di rivolgersi ad un pubblico che abbia una certa sensibilità, necessaria per poter apprezzare.
È anche per questo che durante l’evento hanno aggiunto una spiegazione al loro percorso musicale affinché possa essere apprezzato anche da un pubblico inesperto, non di musicisti ma di semplici ascoltatori.
Spingersi oltre quel limite che esiste alla base di un concetto di musica più ricercato e per un pubblico sensibile significa provare a diffondere quel tipo di sensibilità ed è quello a cui aspirano le due musiciste.
L’evento di sabato sera si è tenuto all’interno del chiostro del museo e si inserisce nel filone di eventi gratuiti proposti dal Museo Campano di Capua, che prevedono un doppio appuntamento tra le visite guidate dell’associazione Damusa e le esibizioni di musicisti e artisti di vario genere.