SAN NICOLA LA STRADA. Il nuovo anno porta, puntualmente, l'aumento delle tariffe e dei prezzi. Nel corso del 2016 gli italiani dovranno mettere in conto una “stangata” pari a circa 551 euro a famiglia. Lo ha affermato il Codacons, che ha elaborato uno studio sugli incrementi di spesa previsti per il nuovo anno sul fronte prezzi e tariffe.
I calcoli tengono conto della prevista ripresa dell'inflazione, con i prezzi al dettaglio che peseranno per 298 euro in più, 189 solo per la spesa alimentare. Ma ci saranno rialzi dei prezzi anche nel settore della ristorazione, +26 euro sui 12 mesi precedenti, e saliranno al contempo tariffe per l'acqua, i trasporti e i servizi di banche, Poste e Autostrade. Con atto deliberativo nr. 44 del 18 dicembre 2015, la Giunta Comunale ha disposto atti di indirizzo per la determinazione dei servizi pubblici a domanda individuale, fra cui la mensa scolastica e l’utilizzo delle palestre comunali, e, di contro, per l’anno 2016 verrà soppresso il servizio di Biblioteca, attualmente in fase di riorganizzazione degli Uffici, considerato che, già, a partire dal mese di dicembre 2015, una dipendente appartenente al servizio biblioteca è stata trasferita all’Area Finanziaria.
Secondo la legislazione attuale, gli Enti Locali definiscono, non oltre la data di approvazione del bilancio, la misura percentuale dei costi complessivi di tutti i servizi pubblici a domanda individuale finanziata da tariffe, contribuzioni ed entrate specificatamente destinate e definiscono con lo stesso atto le tariffe dei servizi medesimi. Il Comune di San Nicola la Strada è in stato di dissesto ed è soggetto all’obbligo di copertura dei costi di gestione dei servizi pubblici a domanda individuale con i soli proventi degli utenti, cioè gli utenti dovranno coprire il costo del servizio per intero, cioè nella misura del 100 per cento. Secondo quanto previsto dal decreto interministeriale 31 dicembre 1983, è stato approvato l’elenco dei servizi pubblici a domanda individuale e il D.M. 31.12.1983 ha individuato le categorie di servizi classificabili quali “servizi a domanda individuale” premettendo che per tali devono intendersi tutte quelle attività gestite direttamente dall’Ente, poste in essere non per obbligo istituzionale, che vengono utilizzate a richiesta dell’utente e che non siano state dichiarate gratuite per legge nazionale o regionale. Per tutto ciò, il Comune sannicolese, per l’anno 2016, intende confermare i seguenti servizi a domanda individuale: 1) Mensa scolastica; 2) Utilizzo delle Palestre scolastiche. Per l’anno 2016 verrà soppresso il Servizio a domanda individuale relativo alla “Biblioteca”, in quanto tale, in fase di riorganizzazione degli Uffici, considerato che, già, a partire dal mese di dicembre 2015 una dipendente appartenente al servizio biblioteca è stata trasferita all’Area Finanziaria.
Nunzio De Pinto
