19:19:05 MARCIANISE. “La cultura non isola”. Anche Marcianise sostiene la candidatura di Procida a Capitale italiana della cultura 2022. Su proposta della consigliera comunale Francesca Tortora, il sindaco Antonello Velardi ha fatto illuminare il Municipio, in piazza Umberto I, di rosa, il colore scelto dal comitato promotore.
«Un grande grazie a Francesca – ha scritto Velardi su Facebook –, che ha avuto l’idea. Un grande grazie all’assessore Francesco Tartaglione, che si è adoperato per far realizzare l’illuminazione. E un grazie anche alla società Italimpianti che, in 48 ore, ha colorato la casa comunale».
«“Non le ho detto niente, la guardavo e m’innamoravo”: chi non ricorderà – afferma Tortora – una delle frasi più celebri di Massimo Troisi nel film “Il Postino”, sua opera-testamento che in parte è girata proprio sull’isola. Direi che lo stesso effetto suscita in chi sbarca per la prima volta a Procida, perché le isole hanno quel fascino speciale che ti lascia senza fiato.
Quindi, forza Procida! Forza Campania! E forza Mezzogiorno! Con la speranza di lasciarci alle spalle un periodo così complicato e ridare forza – conclude la consigliera – a uno dei settori trainanti della nostra economia, il turismo».
Ogni anno il Ministero dei Beni culturali e del turismo elegge la Capitale italiana della cultura, ossia una città che ha la possibilità, per 365 giorni, di valorizzare e far conoscere il suo patrimonio culturale ed artistico.
Dieci sono le città italiane che concorrono per il premio 2022: Ancona, Bari, Cerveteri, L’Aquila, Pieve di Soligo, Taranto, Trapani, Verbania, Volterra e Procida, che è l’unica città campana ad essere in gara.
A sostegno dell’isola sono scesi in campo centinaia di artisti, italiani e stranieri, una fitta rete di associazioni, le istituzioni regionali e tanti comuni del territorio, nella convinzione che un rilancio del patrimonio paesaggistico di Procida possa giovare a tutti.
Lunedì 18 gennaio, il ministro Dario Franceschini annuncerà la Capitale italiana della Cultura 2022.
