15:26:28 «Dobbiamo tornare a comportamenti virtuosi, altrimenti avremmo conseguenze disastrose anche perché siamo a livelli di controllo scandalosi dei controlli delle ordinanze nazionali e regionali».
Lo ha detto il presidente della Regione Vincenzo De Luca che ha sottolineato come l’aumento dei contagi sia dovuto anche ad una scelta precisa di individuare gli asintomatici.
«E’ per questo che in Campania c’è un numero elevatissimo di positivi – ha spiegato –
Visto che abbiamo effettuato nelle ultime settimane controlli a tappeto a cominciare dagli ospedali.
Facciamo tamponi a persone che entrano nelle nostre strutture senza sintomi per evitare che in futuro si creino focolai».
De Luca sottolinea come Regione e Governo abbiano deciso di convivere con il virus.
«Una scelta obbligatoria per l’impossibilità di chiudere tutto – ha aggiunto –
Per fare questo c’è bisogno che ci siano controlli che non ci sono.
Il ministero degli interni è assente in questa funzione.
Non è possibile andare avanti così».
Il presidente parla anche delle misure di sicurezza.
«Nella fase critica – ha spiegato –
Abbiamo dato priorità al Nord per quelle che sono i dispositivi di protezione messi a disposizione dal commissariato.
C’è stata una sperequazione nelle forniture che va eliminata.
Abbiamo chiesto alla protezione civile test rapidi per le scuole per un milioni di studenti.
In Campania va trovato un punto di equilibrio tra nuovi contagi e persone che guariscono.
Oggi abbiamo un affollamento degli ospedali, la gran parte asintomatiche.
Questa cosa non è possibile, gli asintomatici devono essere messi in isolamento domiciliare così come avviene in altre parti d’Italia.
Stiamo aprendo Covid-resort, cioè strutture dove ospitare pazienti asintomatici che non possono tornare a casa.
C’è una palazzina nell’ospedale del Mare.
Stiamo facendo in altre realtà territoriali.
Ci stiamo preparando ad avere una disponibilità di posti letto per degenza normale, terapia intensiva e terapia semi intensiva.
Stiamo facendo uno sforzo per avere un numero di contagi quadruplo rispetto a quelli avuti fino a maggio.
Ci stiamo preparando una risposta posti letto per 20mila contagiati».
