SAN NICOLA LA STRADA. Ieri mattina sulla soglia dell’ingresso del Palazzo Municipale, il Sindaco Vito Marotta, il Presidente del Consiglio Comunale, Avv. Fabio Schiavo, e gli assessori cittadini, hanno organizzato, unitamente agli studenti della succursale del Liceo Scientifico “Armando Diaz” di Caserta, un “Flash Mob” con le scarpe rosse sulle scale del comune.
“In rete con tante altre piazze, anche a San Nicola la Strada, flash mob per la Giornata mondiale contro la violenza sulle donne, con tanti cittadini ed i ragazzi del Liceo Diaz per lanciare un monito al fine di assicurare effettiva tutela alle donne”, ha postato il Sindaco Marotta sulla propria pagina facebook. Il 25 novembre, viene celebrata la “Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne” e molte piazze italiane hanno accolto centinaia di scarpe rosse. Fra queste anche la Città di San Nicola la Strada che, in occasione della “Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne”, su iniziativa del Segretario del Partito Democratico di San Nicola la Strada Biagio Salvatore Annunziata e in collaborazione con le “Democratiche” del circolo, hanno organizzato l’evento in piazza Municipio con inizio alle ore 18.00. L’evento inizierà con interventi di giovani ragazze e ragazzi e che vedrà l'illuminazione del Municipio di colore rosso. Tutta la cittadinanza è stata invitata a partecipare ed a contribuire portando oggetti rossi, i quali verranno posti sulla scalinata esterna della sede Comunale in segno di solidarietà. Qui saranno esposte le scarpe rosse, simbolo della manifestazione, voluta per dire “No alla violenza”, fornendo con un colpo d’occhio a effetto, un simbolo immediato, potente: il rosso che simboleggia la violenza, il sangue, e allo stesso tempo l’amore, le scarpe a rappresentare il percorso di ogni singola donna verso la libertà dalla violenza. In Italia le scarpe rosse sono diventate il simbolo contro il femminicidio e la violenza sulle donne in genere. Forse ancora non tutti sanno che le scarpe rosse “Zapatos Rojos” sono nate come progetto d’arte pubblica dell’artista messicana Elina Chauvet, che nel 2009 espose la sua installazione di 33 scarpe rosse a Ciudad Juárez, la città dove il tasso di femminicidio è così elevato da essere definita “la città che uccide le donne”. Con questo evento il PD desidera richiamare l’attenzione su quanto accade troppo spesso ai danni di donne che subiscono violenza e spesso vengono uccise dai loro compagni e mariti che non accettano distacchi e separazioni.
Nunzio De Pinto