Spesso le parole inglesi celano concetti innovativi, ma poco praticabili nella realtà.
Non è il caso del crowdfunding (dall'inglese crowd, folla e funding, finanziamento), pratica che sta prendendo piede in Italia, grazie soprattutto a fondazioni o associazioni, che insieme alle istituzioni, si fanno portatrici di interessi generali.
Il microfinanziamento dal basso o finanziamento collettivo mira, attraverso uno sforzo di risorse umane ed economiche, a finanziare un progetto o un’iniziativa.
In questo contesto, gli elementi che compongono il fenomeno del crowdfunding, possono essere visti come uno scambio di informazioni (idee e progetti) e di capitale (fondi) tra persone o gruppi di persone (crowd), sia attraverso strumenti informatici (social media, social network), sia attraverso strumenti più tradizionali.
Esempio emblematico è la mostra che celebra Salvator Rosa a quattrocento anni dalla nascita, finanziata, appunto, attraverso una campagna di crowdfunding
La mostra è stata inaugurata sabato 7 novembre, alle ore 18, al museo Correale di Terranova di Sorrento e sarà aperta fino al 31 gennaio 2016
In esposizione circa venti dipinti olio su tela, provenienti da importanti collezioni private e da cinque collezioni museali italiane: Museo di Capodimonte, Museo di San Martino, Museo Correale, Museo Filangieri e Galleria Corsini.
Ad impreziosire la mostra alcuni dipinti di Salvator Rosa mai esposti al pubblico. All'esposizione principale si affianca l'innovativa sezione di disegni che documenta lo stile grafico del pittore, uno dei più grandi disegnatori del Barocco italiano.
La mostra è curata da Viviana Farina, esperta di pittura e disegno napoletano e si concentra sugli inizi della carriera dell'artista, negli anni Trenta del Seicento.
Francesco Trepiccione
