SANTA MARIA CAPUA VETERE. Quattro progetti fondamentali, oltre al completamento dei lavori della ex Casa Comunale e all’iter riguardante la risoluzione dell’annosa vicenda del Campo Sorbo: sono le priorità indicate dal sindaco Biagio Di Muro che, a tal proposito, ha rilasciato la seguente dichiarazione:
“Nei giorni precedenti e all’indomani del voto sulla mozione di sfiducia in consiglio comunale, era emersa con chiarezza la necessità di definire alcuni punti strategici per la città, da portare a termine nel brevissimo periodo. Risulta evidente a tutti – ed è inutile nasconderlo – che la maggioranza ha perso la sua compattezza, anche per gli orizzonti politici divergenti nell’immediato futuro, ma è altrettanto evidente che, oggi, consegnare la città a un commissario prefettizio costituirebbe un atto di irresponsabilità nei confronti dei sammaritani e soprattutto rischierebbe di impedire traguardi ormai imminenti su alcune iniziative importanti. Abbiamo progetti da seguire per gli ultimi necessari adempimenti. Penso al recupero strutturale e funzionale dell’edificio scolastico ‘Principe di Piemonte’, per il quale siamo in attesa della trasmissione degli atti di gara da parte della Sua (stazione unica appaltante) per la stipula del contratto e in attesa di una risposta da parte della Regione sulla devoluzione di un mutuo già in ammortamento (risposta che va sollecitata politicamente e che l'arrivo di un funzionario statale rischierebbe di mandare in fumo). Penso al programma di recupero urbano del rione Iacp, per il quale si è sul punto di stipulare il contratto (entro il 30 novembre) e di dare il via ai lavori. Penso ancora alla realizzazione di un campo sportivo polivalente nello stesso quartiere, per il quale si è in attesa dell’aggiudicazione definitiva da parte della Sua. Penso infine al programma di attuazione del piano per la sicurezza stradale (già affidato e con stipula del contratto prevista per il 10 dicembre e avvio dei lavori ai primi di gennaio), che consentirà di ripristinare finalmente il doppio senso nella zona di via Giovanni Paolo I e via Galatina. Su Campo Sorbo abbiamo compiuto il primo decisivo e storico passo e ora sarebbe un delitto lasciare l’iter a metà strada: è infatti già in preparazione il progetto preliminare per le infrastrutture e prima di Natale potrebbe anche essere portato all'esame del consiglio comunale. Su questi pochi ma qualificanti punti (e sugli altri punti che, eventualmente, i consiglieri comunali tutti concorreranno a individuare) occorre una maggioranza convinta e responsabile e sono convinto che gli stessi consiglieri, anche di opposizione, sono consapevoli che fermare adesso la macchina amministrativa costituirebbe solo una ‘vittoria di Pirro’ per loro stessi, ma una sconfitta per l’intera cittadinanza di Santa Maria Capua Vetere”.