MARCIANISE. Si riunisce alle 19 il consiglio comunale di Marcianise in un clima di ritrovata unità, almeno così sembra, dopo il ritiro delle dimissioni da parte del sindaco Antonio De Angelis. A far capire che i problemi, invece, sono tutti ancora sul tavolo è il coordinatore cittadino di Fratelli d’Italia Gerardo Trombetta.
“Siamo una forza di maggioranza, il sindaco non si affanni a cercare altrove i numeri che ha già – ha esordito Trombetta – su questo il sindaco stia tranquillo, ma certo non si attenda il nome del nostro assessore che non arriverà mai sino a quando non si metterà mano a quelle questioni che da mesi noi di Fratelli d’Italia poniamo all’attenzione dell’esecutivo come il segretario generale, la promozione di Tartaglione, la questione Getra”. Il medico risponde in maniera sarcastica a quanti lo accusano di aver litigato con il primo cittadino. “Pur volendo non avrei potuto… - ha spiegato – ci sono voluti quattro mesi per una chiacchierata”. Trombetta entra nel vivo della questione dimissioni di De Angelis e la lega ad un avvenimento amministrativo. “Tutto è ruotato intorno alla questione Getra che vede come protagonista una forza che ha un piede dentro e uno fuori alla maggioranza – ha sottolineato – fermo restando la qualità dell’impresa e la possibilità positiva dell’ampliamento, l’operazione si sarebbe potuta svolgere con modalità e tempi differenti, visto che non c’è alcuna utilità pubblica che impone un’accelerata. E’ bene sfatare, infatti, anche il mito delle assunzioni, dal momento che, quelle reali che saranno effettuate, saranno appena quattro o cinque”.