14:41:49 Parte subito in salita l’avventura di Emiddio Cimmino come segretario provinciale del Partito democratico. Domenica, infatti, sono previste le assemblee che decreteranno l’elezione dell’ex sindaco di San Tammaro alla guida del Pd, è lui l’unico candidato in corsa, mentre lunedì sono in programma le votazioni per individuare il nuovo presidente dell’ente idrico dopo le dimissioni di Antonio Mirra, nel frattempo passato a capo dell’Ato rifiuti. Nonostante l’accordo unitario che ha portato alla presentazione sia di una sola candidatura come segretario che di una sola lista per l’assemblea provinciale, saranno due i nomi in corsa per la presidenza dell’ente idrico. Da una parte c’è il vicesindaco di Caserta Franco De Michele, mentre dall’altra quella del sindaco di Sessa Aurunca Silvio Sasso. La candidatura di Franco De Michele è stata accompagnata da dodici firme, tra cui quella di Iodice, Marino, Dimitri Russo, Andrea Pirozzi mentre quella di Sasso da sei tra cui Cennami, Carlo Corvino, Diana, Davide Guida. Cinque, invece, i componenti dell’assemblea che non si sono schierati (Velardi, Valentino, Enzo Guida, Mirra) sui venticinque che compongono l’organismo.
Dopo l’accordo raggiunto a fatica per il congresso, c’è subito stato uno strappo da parte del gruppo che fa capo a Gennaro Oliviero che ha presentato un secondo nome per la corsa alla presidenza alternativo a quello di De Michele. Il nuovo corso del Pd parte in salita…
