CAPUA. Loredana Affinito, si avvicinano le amministrative. Come si sta muovendo il “gruppo Oliviero”?
«Ci stiamo muovendo non solo come “gruppo Oliviero”, ma anche con una fetta importante della società civile. Il nostro obiettivo è quello di costruire una lista civica forte per le prossime amministrative da offrire al centrosinistra per vincere le comunali. Il nostro scopo è muoverci all’interno della coalizione e lavorare in maniera concreta per la vittoria delle amministrative. Abbiamo incontrato anche le altre forze della coalizione per cercare di mettere a punto un progetto che possa essere competitivo e possa porre rimedio agli scempi di Ricci e Antropoli».
Nel centrosinistra c’è un grande dinamismo con tante liste e movimenti che sono scesi in campo. Con le tante fughe in avanti si corre il rischio concreto che si ripeta la doppia candidatura stile Paternosto-Gucchierato che ha portato un risultato disastroso cinque anni fa...
«Di questo sono molto preoccupata. In questo momento noi tutti dobbiamo fare lo sforzo di agevolare un processo di sintesi perché Capua ha bisogno di un governo di centrosinistra che possa superare il disastro di questi dieci anni. Purtroppo quello che è successo cinque anni fa, a qualcuno non è bastato. Inutili personalismi non fanno il bene di Capua. Credevo che lo sforzo di tutti sarebbe stato quello di lavorare all’individuazione di una figura autorevole in grado di guidare la nuova stagione della politica capuana. E’ necessario stringere i tempi, anche perché, una volta definito il portacolori, il centrosinistra ha l’obbligo di fissare un programma che possa essere efficace per il bene di Capua. Oggi alla nostra città, per fare meglio del decennio Ricci-Antropoli, basterebbe anche solo garantire la normale amministrazione visti i pasticci combinati in materia di ambiente, gestione dei rifiuti, bilancio... La relazione del Mef ha detto chiaramente che il dissesto è colpa dell’esecutivo Antropoli che ha fatto scelte economiche sbagliate per la nostra città sovrastimando le entrate e accrescendo le uscite. Oggi abbiamo un’occasione troppo ghiotta per vincere, vista l’eredità lasciata dal centrodestra, per il centrosinistra, questa è una partita in discesa... ».
Lei parla di una partita in discesa, ma le ultime elezioni regionali non hanno detto esattamente così, visto che il centrodestra ha comunque vinto rispetto al centrosinistra...
«C’è stato un calo sensibile dei numeri del centrodestra. I capuani sono conservatori ed è per questo che hanno ancora, comunque, favorito il centrodestra. Questo dato dimostra come sia indispensabile lavorare ad una proposta politica credibile che possa essere messa in campo per il bene e la crescita della città di Capua».
Loredana Affinito sindaco di Capua è una soluzione possibile?
«Non sono assolutamente interessata alla candidatura. Faccio volentieri dieci passi indietro. Oggi lo sforzo che dobbiamo fare tutti è quello di anteporre l’interesse della città a quello personale. Solo così possiamo vincere».
