SANTA MARIA CAPUA VETERE. Da ieri sera, le firme sul documento di sfiducia sono diventate 11. Infatti, durante il consiglio comunale, è stato ufficializzato l’ingresso in Assise di Rosario Graziano, che prende il posto del dimissionario Rino Capitelli.
Come lo stesso neo consigliere aveva annunciato durante la conferenza stampa delle forze di minoranza di Santa Maria Capua Vetere, è pronto a firmare la mozione di sfiducia al sindaco Biagio Di Muro. Dall’altra parte, però, i rappresentanti dell’opposizione possono tutt’altro che sorridere. Infatti, difficilmente il documento sarà sottoscritto da tredici firme, fondamentali per mandare il primo cittadino a casa. Stando a quanto emerso dagli incontri interni alla maggioranza e al Partito democratico, tutto lascia presagire che Di Muro resterà in sella almeno fino a termine mandato. Questo aspetto è confermato dalla riunione che si terrà lunedì prossimo, durante la quale i rappresentanti della maggioranza stileranno un documento di sostegno nei confronti del sindaco. Insomma, una anti-mozione da contrapporre all’iniziativa dell’opposizione, che di fatto salvaguarderà l’attuale amministrazione. Non è escluso, dunque, che il primo cittadino, a breve, metterà mano alla composizione della nuova giunta, dimezzata dopo le dimissioni degli assessori del Pd e di quello socialista.