09:08:15 CASERTA. Carmine Bevilacqua, delegato casertano al Consorzio Asi rimosso dal sindaco Carlo Marino dopo la decisione di firmare un documento per chiedere la ricomposizione degli organi statutari, scrive al primo cittadino del Capoluogo. «Egregio Marino - si legge - Avevo deciso di non dare alcun riscontro alle tue azioni, a prima vista incomprensibili e politicamente guidate, ma l’essere accusato di scorrettezza mi impone alcuni chiarimenti. Come ben sai, in un nostro incontro, avvenuto verso il 20 di settembre, ti informai, come ho sempre fatto, che all’ASI il comitato direttivo era ridotto a solo tre componenti e che alcuni atti venivano deliberati solo con la presenza di due componenti soltanto.
Ti esplicitai il mio pensiero, perché non ritenevo corretto sotto l’aspetto politico e gestionale, sulla mancanza di rappresentatività e che avevo fondati dubbi sulla legittimità di tale comportamento e che avevo intenzione di procedere per cercare di eliminare tutto ciò Mi dicesti che le mie considerazioni erano giuste e fondate ed aggiungesti testualmente:” vai avanti” Dal 26 settembre in poi sei stato informato su tutti i passaggi da me effettuati, non escluso l’invio di copia della richiesta di convocazione del consiglio generale per la ricomposizione degli organismi statutari alla quale non hai posto condizioni o diniego. Sei stato informato preventivamente anche degli incontri propedeutici per il raggiungimento delle firme necessarie Come vedi tutti i passaggi conseguenti il Tuo “vai avanti” ti sono stati regolarmente notificati e nel caso te ne fossi dimenticato posso documentarteli. Se avevi cambiato idea o non eri d’accordo sulla procedura, come mai in più di quindici giorni non me lo hai mai comunicato? Il dover poi apprendere dalla stampa della mia revoca mi fa comprendere che ben conoscendo i fatti e la mia indiscussa correttezza non hai avuto nemmeno il coraggio di dirmelo personalmente. Avresti potuto evitare questo vergognoso “modus operandi” ti avrei sicuramente consegnato le mie dimissioni. Le mie azioni erano solo finalizzate a ripristinare una gestione democratica e amministrativamente corretta all’ASI e pensavo fosse anche il tuo pensiero Posso comprendere che devi obbedire agli ordini di qualche pseudo “POL POTTINO” di turno ma questo non giustifica il tuo comportamento nei miei confronti, fa, invece, ben comprendere ad un’intera città il tuo amore per Caserta, completamente esclusa, ed il tuo alto grado di autonomia decisionale e personale».
Carmine Bevilacqua
