Dal consiglio provinciale di questa mattina sono emersi degli elementi di notevole importanza. Oltre agli ingressi di Mario Alessandro Russo, Raffaele Guerriero e Antonio Diana, al posto dei decaduti Francesco Petrella, Angela Improta e Maurizio Di Chiara, c'è stato il definitivo abbandono di Raffaella Zagaria e Alessio Dello Stritto rispettivamente dai gruppi del Partito democratico e Forza Italia.
Non sono mancati gli attacchi, più o meno velati, tra il consigliere comunale di Caserta, zinziani doc, e il presidente della Provincia Giorgio Magliocca, appoggiato dai rappresentanti azzurri Stefano Di Grazia, neo capogruppo, e Francesco Paolino, fresco di nomina a vice commissario provinciale di Forza Italia.
Tutto questo, unito ad una serie sconfinata di dichiarazioni di indipendenza di consiglieri dai loro gruppi originari di appartenenza (basti pensare che i Moderati, componente numericamente più corposa di fatto adesso non esiste più) ha comportato una frammentazione notevole all'interno dell'Assise. I veri pilastri portanti del consiglio restano i gruppi di Forza Italia e Campania libera che, con il vicepresidente Rosario Capasso, il sindaco di Ciorlano Mauro Di Stefano e il neo consigliere Mario Alessandro Russo, rappresenta una compagine compatta sin dal giorno successivo alle elezioni dello scorso ottobre.