MARCIANISE.Un applauso fortissimo che ha coperto il suono dei pianti delle tante persone intervenute per portare il loro ultimo saluto a Mariopio Zarrillo, il 22enne trovato cadavere tre giorni fa dopo essere sparito da casa nella giornata di venerdì.
E, poi, un volo di tanti palloncini bianchi e azzurri che, probabilmente, lo hanno accompagnato nel suo viaggio in cielo. Ad officiare la cerimonia don Paolo Dello Stritto che, si è rivolto alla famiglia in questa giornata tragica che segna il distacco dal loro amato figlio. «La famiglia di Mariopio dovrebbe avercela con Dio per tutto quello che è successo, ma solo con l’amore si supera tutto questo». Il duomo era stracolmo, tantissime anche le persone fuori dalla chiesa per testimoniare la loro presenza accanto alla famiglia, ma anche per onorare la memoria di un ragazzo di cui nessuno riesce a sopportare la morte. Intanto proseguono le indagine relative alla morte dopo il fascicolo aperto dalla procura: istigazione al suicidio, è questa l’ipotesi di reato che si sarebbe prefigurata dopo la scoperta del cadavere nella villa abbandonata a Via San Francesco. A quanto pare prima di premere il grilletto contro di se, Mariopio ha esploso due colpi di pistola contro il muro forse per provare l’arma. Sembra che il 22enne abbia usato delle cuffie per queste operazione come quelle che si usano nel poligono. Mariopio aveva il porto d’armi sportivo e ha acquistato regolarmente la pistola a Teano poco prima della sua scomparsa. Mariopio era stato visto l'ultima volta, venerdì sera intorno alle 23, mentre parcheggiava la sua auto proprio in via San Francesco. Il ritrovamento del cadavere è avvenuto a 100 metri di distanza. Cosa ha spinto un ragazzo così giovane ad un gesto estremo? Mariopio era fidanzato, sino a due mesi fa lavorava in una casa famiglia a San Prisco. Gli inquirenti indagano sulla confessione di un amico che avrebbe detto che Mariopio si sarebbe allontanato da casa per paura, perché avrebbe visto qualche cosa che non doveva vedere. Sarebbe stato lo stesso Meriopio a rivelarlo all’amico. Domenica sarebbe stato il suo compleanno.
